Umorismo di sostegno
PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016
ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ
Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.
LA MOSCA COCCHIERA IN PILLOLE
Mangiare carne riduce il rischio di ictus. Una ricerca dell’Università di Oxford svela che chi rinuncia ad alimenti di origine animale ha il 20% di possibilità in più di avere un ictus, poiché, chi fa a meno di carne, uova e latticini, priva l’organismo di grassi buoni, di vitamine protettive quali la B12. Il dottor Tammy Tong di Oxford invita alla cautela, prima di modificare la dieta. Invece, il dottor Stephen Burgess, dell’Università di Cambridge, afferma che “seguire una dieta vegetariana potrebbe non essere universalmente vantaggioso per la nostra salute”. Ogni anno in Italia ci sono circa 200mila casi di ictus. Il 20% non sopravvive, e in 50 mila casi chi viene colpito è costretto a gravi disabilità. E perfino la dieta mediterranea è sotto accusa. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, 107 anni: “Ecco, mangia e strafògati, senza pippe mentali”.
Prossimamente potreste dover premere il pulsante di un macchinario per chiedere al partner se è disponibile a fare sesso. Jenn e Ryan Cmich, quarantenni dell’Ohio, hanno presentato LoveSync, un dispositivo da lasciare in casa. Chi ha un desiderio, preme un pulsante, e quando il partner vede il led acceso, o acconsente o lo ignora. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Prossimamente interverrà un androide, per soddisfarvi?”.
Abbracciarsi fa bene. Se ci si sente sfiduciati, tristi o insicuri, un abbraccio può farci sentire meglio, e provoca effetti benefici sulla salute. Gli abbracci eliminano l’ansia, stimolano la fiducia e l’empatia, rassicurano, fanno sentire protetti. Almeno 12 abbracci al giorno, dicono gli psicologi, soprattutto nelle giornate più stressanti. Abbracciarsi fa bene: stimola il sistema immunitario creando benessere; calma gli attacchi di rabbia, riduce l’ansia e quindi lo stress; accresce l’autostima; alimenta l’ossigenazione del sangue, e quindi rafforza il fisico e la rigenerazione dei tessuti. Infine, i bambini che non ricevono abbracci imparano tardi a camminare, a parlare, e a leggere. Abbracciare le persone care è il regalo più bello che si possa fare loro. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Certo. Tuttavia, ho impiegato tutta la vita professionale a convincere il collega Antonello che non ero la persona giusta per dargli il conforto”.
Guardare i film porno avvicina alla religione. Secondo una ricerca pubblicata su “Journal of Sex Research”, guardarli più di una volta a settimana rafforza la propria fede, perché il senso di colpa trova un “riparo” nelle preghiere o nel credo religioso. Samuel Perry, del dipartimento di Sociologia della University of Oklahoma, spiega i risultati: “I più avvezzi al porno sono più pii, pregano più sovente, partecipano più di frequente alla messa rispetto a chi ci si dedica saltuariamente”. Potrebbe essere una forma di espiazione, oppure il porno fa parte della quotidianità, senza problemi. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Mai sentito parlare di ricerche sul fenomeno contrario di religiosi che approfittano della posizione per soddisfare la libido con gli innocenti”.
Gli scritti che contengono riferimenti a persone realmente esistenti hanno il solo scopo (si spera) di far sorridere e sono frutto del vaneggiare degli autori. Se tuttavia qualcuno non gradisse un articolo o una sua parte può chiederne la rimozione all’indirizzo di cui sopra, motivando l’istanza.
Non siamo responsabili dei siti collegati tramite link, né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.