Stacks Image 2

Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

LA MOSCA COCCHIERA IN PILLOLE


Il periodo di Natale ci piace perché gli addobbi e le luci ci rendono più felici. Lo sostiene uno studio di ricercatori dell’Università danese di Copenaghen guidati dal professor Bryan T. Haddock, pubblicato sul British Medical Journal (BMJ), che ha coinvolto venti persone. La risonanza magnetica ha rilevato che le aree del cervello rispondevano diversamente tra chi festeggia il Natale e chi no. Si tratta di ricordi nostalgici dell’infanzia, di neurotrasmettitori nel cervello, e di corteccia premotoria. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Lascio il divertimento delle lucine ai colleghi sognatori”.


Alcuni ricercatori dell’Università Orientale di Napoli hanno scritto una guida per le guardie carcerarie, per permettere loro di riconoscere l’Islam radicale. “Sillabo” dovrebbe permettere di conoscerlo, per contrastarlo. In realtà contiene vari consigli su come comportarsi. Non disturbare la preghiera dei musulmani “se non per gravi motivi”; ricordare l’orientamento verso La Mecca e l’ora della preghiera; evitare di mangiare e bere durante il Ramadan davanti a un digiunante: è mancanza di rispetto. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “E possono anche ricevere in cella le loro quattro mogli?”.


Si invecchia a causa dei cromosomi. La biologa Elizabeth Blackburn, il premio Nobel per la Medicina del 2009, con Carol Greider e Jack Szostak, ha esplorato il mondo invisibile filiforme dei filamenti cellulari che contengono il codice genetico. Le cellule contengono i cromosomi, alle cui estremità ci sono i telomeri, soggetti al consumo, a rovinarsi, a staccarsi. E si muore. Ma i telomeri, associati a un enzima detto telomerasi, diventano più longevi. Come allungare la vita dei telomeri, quindi vivere più a lungo? Evitare lo stress, ricorrere alla meditazione, stare ben lontani da violenza, bullismo e razzismo, sposarsi e mantenere gli amici tutta la vita. Infine, è importante guadagnare soldi: non danno la felicità, ma certamente allungano la vita. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, 107 anni: “Sono la prova che smentisce del tutto tal teoria”.


Gérard Liger-Belair, professore dell’Università di Reims Champagne-Ardenne, ha calcolato che in una coppa di champagne si sviluppa ben un milione di bollicine. Dopo aver ripercorso la storia dello champagne, e analizzato la produzione, illustra la bellezza nascosta della vita effimera delle bollicine, come si formano, quale sia la dimensione critica al di sotto della quale le bolle si formano e le dimensioni oltre le quali le bolle diventano instabili e si deformano. Spiega perché le bolle in un flùte si muovono in linea retta, qual è il contenitore migliore per gustare uno champagne. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Bravo, Gérard, soprattutto se riesci anche a farti pagare”.


L’ultima prodezza della scienza cinese: una pozione di lunga, vita a base di erbe, garantisce 120 anni di vita. I venti medici che l’hanno preparata e testata assicurano che gli effetti sono ottimi: si sentono più felici e ringiovaniti, è migliorato l’appetito, e la qualità del sonno è diventata ottima. Bisogna vedere se arriveranno ai 120 anni. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, 107 anni: “Chissà se il beverone ha un sapore accettabile”.

Disclaimer. Questo blog non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog potrebbero essere estrapolati da internet e, pertanto, se non considerate di pubblico dominio, perlomeno accessibili a chiunque. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, siete pregati di comunicarcelo senza esitazioni all’indirizzo e-mail: info @ lastampella.it e saranno immediatamente rimossi.
Gli scritti che contengono riferimenti a persone realmente esistenti hanno il solo scopo (si spera) di far sorridere e sono frutto del vaneggiare degli autori. Se tuttavia qualcuno non gradisse un articolo o una sua parte può chiederne la rimozione all’indirizzo di cui sopra, motivando l’istanza.
Non siamo responsabili dei siti collegati tramite link, né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.
| Copyright © 2016 La Stampella | contatti | newsletter | privacy policy | sitemap |