Umorismo di sostegno
PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016
ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ
Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.
GUANTI PER AGGUANTARE ANCHE I VIRUS
Difficile da credere, eppure questi due cosi, che sembrano sacchetti per la raccolta della cacca del cane, sono GUANTI. A scanso di equivoci, i produttori ce l'hanno stampato sopra. Vi racconto la mia esperienza.
Stamattina ho fatto la mia brava coda di circa un'ora fuori dal solito ipermercato per la spesa settimanale. Quando finalmente sono entrata un inserviente mi ha fatto notare che non avevo i guanti, come d'obbligo. Obbligo? E da quando? Non so dirvi, ma ora, se vuoi fare la spesa, devi avere i guanti, oltre alla mascherina. Ma i guanti non sono quelli che, fino all'altro ieri, il viro-immuno-infettivo-epidemiologo di turno diceva che non servono a nulla al fine della prevenzione del contagio, anzi, sono addirittura dannosi? Beh, ormai dovremmo essere abituati a questi cambi improvvisi di regole, obblighi, direttive e orpelli protettivi. Oggi bisogna avere i guanti. Se non li hai te li offre generosamente il supermercato, cioè ti danno questi due cosi che vedete in foto. A parte che, da nuovi, sono pressati al punto che non riesci ad aprirli: ho provato a scuoterli, a stropicciarli, a soffiarci sopra, niente da fare. I due foglietti che li compongono sono come gemelli siamesi, inseparabili. Dopo un po' che strofinavo è uscito il genio della lampada, e mi ha detto che bisogna inumidirsi le dita. E come? Insomma, alla fine l'ho fatta, la cosa schifosa e del tutto inappropriata in un luogo pubblico durante una pandemia: ho infilato l'indice sotto la mascherina e l'ho furtivamente leccato. E finalmente, apriti Sesamo, il guanto si è aperto.
Avete mai provato a fare la spesa con le manine infilate in due enormi e informi sacchetti? È divertente. A volte devi scegliere se trattenere il guanto o il barattolo di sugo che hai afferrato, spesso ti cadono entrambi. Se ti cadono soltanto i guanti ringrazi Santa Moira protettrice dei giocolieri, ma devi andarli a raccattare sul pavimento. Rapidamente te li rimetti, mentre l'altoparlante ti ricorda per l'ennesima volta che devi darti una mossa perché fuori altri clienti attendono di poter entrare, e nella fretta non ti accorgi che sono rivoltati al contrario: così l'igiene, quella che in teoria dovrebbero garantire, è andata a farsi fot... benedire.
Il mio livello di ansia e stizza cresceva, pensando a quanti graziosi coronavirus avessi ormai fra le mani, le stesse che, quando sono uscita di casa, erano perfettamente pulite.
Lo ammetto: ho avuto la tentazione di infilarmi uno dei sacchetti sulla testa e stringere forte. Ma ho pensato che avrei lasciato a qualcuno la rogna di trovare quindici parenti ancora vivi che potessero venire al mio funerale.
Insomma, io non posso accettare che si sia sprecato tempo, denaro e materie prime per produrre altra plastica, che poi bisognerà smaltire, al solo fine di complicarci la vita, in questo periodo così difficile per tutti.
Nonna Abeffarda
GUANTI IGIENICI: non proteggono dal virus, ma proteggono il virus
VADE RETRO VIRUS (nonna esorcista all'opera)
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