Umorismo di sostegno
PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016
ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ
Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.
LA MOSCA COCCHIERA IN PILLOLE
Ogni giorno un italiano dice in media 33,6 parolacce. Uno studio linguistico da un database elaborato dalle Università di Torino e Bologna ha stabilito che la parola più usata come imprecazione è “.azzo”. Le aree tematiche sono sesso, col 49%, poi religione (16%), insulti (12%), escrementi (11%). Le parolacce sono lo 0,21% delle parole pronunciate dagli italiani. Ma, imprecare aiuta a sopportare meglio il dolore. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Ma tacete, brutti stjjronzi ffffffffffffche non siete altro!”.
Norimaki Syntesizer è il lecca-lecca elettronico che ricrea qualsiasi sapore, senza cibo. Un ricercatore della Meiji University in Giappone ha inventato un dispositivo definito un “taste display”, cioè con la capacità di ricreare artificialmente qualsiasi sapore, facendo leva sui cinque gusti di base riconosciuti dai recettori sulla lingua. Homei Miyashita spiega principio di funzionamento, simile a quello dei display: è costituito da pixel, piccole unità che emettono luce rossa, verde e blu miscelate e a varie intensità per creare i colori. Norimaki Syntesizer prevede invece di stimolare tutti i ricettori usando cinque gel specifici quando entrano in contatto con la lingua. I gel sono di agar, addensante utilizzato in cucina per realizzare gelatine, e usano glicina per il gusto dolce, acido citrico per l’acido, cloruro di sodio per il salato, cloruro di magnesio per l’amaro, e glutammato di sodio per l’umami. E quando la lingua entra in contatto col dispositivo si percepiscono tutti cinque i gusti insieme. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Visto che ha una forma cilindrica, se lo inseriscano nel”.
Preoccupati per i soldi, tanto da stare male? La pandemia ha influenzato la salute mentale delle persone, evidenziando quanto sia cruciale, per il benessere mentale, percepire il benessere finanziario. Una ricerca della Mental Health Foundation, con la collaborazione di quattro Università del Regno Unito, spiega che ha inciso sulla corretta visione del futuro e che è travisata dall’insicurezza sui risparmi e sul lavoro. Antonis Kousolis, direttore della ricerca, sottolinea che è importante avere subito un supporto psicologico. Si ci deve concentrare sul presente, e vivere l’oggi senza pensare al domani. Inoltre, è meglio chiedere l’aiuto di esperti consulenti finanziari. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, 107 anni: “Questo problema non mi riguarda. Se alla mia età non fossi seduto su un mucchio di danaro avrei sbagliato qualcosa, nella vita!”.
Meglio l’espresso di un amplesso: ben 78 persone su 100 preferiscono il caffè al sesso. Un sondaggio commissionato dalla catena alberghiera “Le Méridien Hotel & Resorts”, svolto col contributo di 7.455 viaggiatori provenienti da tutto il mondo, è esaustivo: nulla eguaglia il piacere di degustare un caffè. Gli umani rinuncerebbero oltre al sesso, anche all’alcol e ai social media, pur di sorbire l’appagante bevanda. Uno studio dell’Harvard T. Chan School of Public Healt ha evidenziato che da 3 a 5 tazzine di caffè al giorno scongiurano la morte prematura, allontanano le malattie cardiovascolari, diabete, Parkinson e intenzioni suicidarie, rincarando così la dose. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Il caffè meglio del sesso? L’uomo merita di estinguersi!”.
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