Umorismo di sostegno
PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016
ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ
Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.
FALLIMENTO DELLO SHOPPING CON SMARTPHONE
IMPOSSIBILE METTERE IL TELEFONO NEL PORTAFOGLI
Neppure il tempo di testare questo rivoluzionario e tecnologico metodo di pagamento e già ne viene decretata la fine.
Al banco di prova finale, non vengono superati i requisiti di praticità promessi alla vigilia del lancio.
Un nostro inviato è stato invitato a testare personalmente la fruibilità di questo sistema. Ha tentato di pagare una bottiglia di vino pregiato consegnando all’addetto dell’enoteca un Nokia del 2010. Questo telefono, non più recente, è risultato insufficiente perciò ha tentato l’acquisto cedendo un iPhone 7 ricevendo come resto dal negoziante un Samsung Ace e un Wiko Sunset del 2014. Siccome i conti non quadravano ancora il nostro inviato ha dovuto lasciare anche un LG e un Blackberry ricevendo a conguaglio un Nokia Lumia e un Samsung Galaxy leggermente datati.
Dopo qualche ora di trattativa e tentativi di pagamento mediante smartphone, il vino è andato a male.
A quel punto si è reso necessario accantonare il listino vini e passare a quello degli aceti balsamici.
Tutto da rifare e via a pagare consegnando un Motorola e un Alcatel in cambio di un NGM e un Huawei.
Una vera odissea solo per acquistare una bottiglia di vino. Immaginiamo cosa sarebbe successo se si fosse trattato della spesa settimanale al supermercato o di pagare le prestazioni del dentista per un ponte o anche solo una semplice otturazione.
Paradossalmente il problema principale non è quello di far quadrare i conti, ma riuscire a tenere i telefoni nel portafogli.
Freddy Marchiori& Paul Rice- ACC
Una vecchia banconota fuori
corso
Gli scritti che contengono riferimenti a persone realmente esistenti hanno il solo scopo (si spera) di far sorridere e sono frutto del vaneggiare degli autori. Se tuttavia qualcuno non gradisse un articolo o una sua parte può chiederne la rimozione all’indirizzo di cui sopra, motivando l’istanza.
Non siamo responsabili dei siti collegati tramite link, né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.