Umorismo di sostegno
PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016
ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ
Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.
APP annamento
In questi tempi di pandemia è saggio, oltre che obbligatorio, uscire di casa con la mascherina.
Tra gli inconvenienti arrecati da questi dispositivi (orecchie a sventola, parziali asfissie nei consumatori di bagna cauda, difficoltà nel riconoscimento delle persone e, per i sordi, nel leggere il labiale) ne esiste uno particolarmente fastidioso per chi porta gli occhiali: l'appannamento delle lenti.
Gli sfigati ipovedenti, già maltrattati da madre natura, in questo periodo devono affrontare un lacerante busillis: tenere gli occhiali e avere la vista appannata, o toglierli e avere la vista sfocata? Se vi chiedete quale sia la differenza vi aiutiamo noi: praticamente nessuna.
A fronte di questo nuovo allarme lanciato dal MIOPIA (Movimento Italiano Occhialuti Presbiti Ipermetropi Associati), il CTS ha deciso di convocare una Task Force, formata da fisici della materia condensata e ingegneri aerosol-spaziali. La Task Force fa capo al dottor Raffaele Morelli, psichiatra, psicoterapeuta, nonché esperto in Multiocchialismo Compulsivo. Nel suo ultimo libro (il trentaquattresimo di quest'anno), dal titolo intrigante "Pronto Soccorso per problemi del cavolo", il dottor Morelli ha dedicato un intero capitolo allo stress da disturbo di focalizzazione.
Dopo aver interpellato, in qualità di consulenti esterni, l'ingegner Vetrunio Vetril, proprietario della Premiata Occhialeria Veneta La Svista, il candidato al Premio Nobel per la cristallografia Tergy Cristall, e un commesso di Ottica Salvi Chipuò, la catena di negozi di occhiali più diffusa in Italia, la Task Force ha individuato numerose soluzioni.
Tra queste, alcune sono state subito escluse:
- Togliere le lenti dalle montature: evita il fastidioso appannamento, ma ha pericolosi e frequenti effetti collaterali.
- Sputare sulle lenti come fanno i nuotatori sugli occhialini da piscina: il rapporto tra i rischi (spargimento di virus attraverso lo sputo) e i benefici (miglioramento effettivo della visione) risulta troppo basso.
- Dotare gli occhiali di due minuscoli tergicristallo, azionati da una mini batteria: sono stati segnalati, durante i test, casi di strabismo parossistico.
- Dotare le lenti di mini resistenze atte allo sbrinamento, come quelle del lunotto posteriore delle auto: questo sistema risulta costoso, e la spesa non è rimborsabile dalle ASL per mancato accordo con gli elettrauto.
- Infine la cosiddetta soluzione Morelli: uscire con quattro o cinque paia di occhiali appesi al collo, in modo da poter sostituire quelli sul naso man mano che si appannano. Sicuramente una soluzione geniale, ma i calcoli del commesso di Ottica Salvi Chipuò hanno rivelato che gli occhiali da vista sono scandalosamente cari. Perciò questa soluzione sarebbe proponibile soltanto a persone con elevate possibilità economiche, cioè, in base alle dichiarazioni dei redditi, poche decine.
Le soluzioni rimanenti sono:
- Uscire di casa accompagnati da un cane guida: i migliori sono i pastori tedeschi, i pastori scozzesi e i pastori del presepe. Questi ultimi, avendo perso il lavoro a causa del DPCM, si sono offerti come cani-guida e hanno accettato di seguire il corso di addestramento.
- Trattenere il respiro il più a lungo possibile: questo espediente funziona a meraviglia, ma non è facile per anziani, fumatori e malati di enfisema. Ci si può aiutare con esercizi yoga, da eseguire quotidianamente e con costanza.
- Pulire le lenti con schiuma da barba: pare che questa sostanza contenga sostanze cerose che impediscono alla condensa di aderire alla lente. L'efficacia è ancora da dimostrare, ma si spera che nel frattempo arrivino i vaccini.
Dottoressa Stephanie Hop-là - ACC
Oggetti entrambi necessari, ma con grandi difficoltà di convivenza
Attenzione: se adottate la soluzione della schiuma da barba ricordatevi
di fare poi la barba alle lenti (cioè di sciacquare via la schiuma)
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