Umorismo di sostegno
PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016
ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ
Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.
LA MOSCA COCCHIERA IN PILLOLE
I soldi danno la felicità? Il Dipartimento di Scienze Psicologiche della Purdue University (Usa) sostiene che i soldi fanno la felicità a patto che non siano troppi. Superata una certa soglia, pare, la felicità diminuisce. Lo studio, pubblicato sulla rivista Nature Human Behaviour, individua la soglia critica: nella media, il reddito ideale per essere soddisfatti è 95mila dollari l’anno (circa 80mila €uro). Per essere emotivamente sereni bastano anche 48-60mila. Il reddito ideale più alto è atteso in Australia e in Nuova Zelanda, quello più basso in America Latina e nei Caraibi. Per definire i massimali, i ricercatori si sono serviti dei dati raccolti da una società di consulenza americana, la World Gallup World, che ha mappato oltre 1,7 milioni di persone dai 15 anni in su, in 164 Nazioni. Perché una volta raggiunta la soglia limite sarebbe bene non superarla? I soldi rendono felici se soddisfano necessità primarie, come la casa, fare fronte alle spese, condurre una vita dignitosa: soddisfatte queste, il rischio è entrare in una spirale di bisogni indotti e superflui, che non rasserenano. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Auguro ai colleghi ricercatori di essere strapagati per il lavoro svolto, e che non rimorda loro la coscienza nel pubblicare simili fregnacce”.
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Allarme dei medici britannici: “Non infilatevi le patatine congelate nel retto”. La pratica deriva dal web, in materia di emorroidi: consiste nell’infilarsi una patatina surgelata nell’ano, per 30 secondi, per alleviare la sofferenza. Ma, il momentaneo sollievo che si ottiene nell’inserire il tubero congelato è imputabile alla temperatura, che restringe i vasi sanguigni della mucosa rettale. Sensazione piacevole ma inutile. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Si desume che gli italiani non sono i più fessi al mondo”.
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Cento uomini tra 50 e 70 anni affetti da disfunzione erettile si son fatti impiantare un raddrizzapirillo. Si sono prestati ad una sperimentazione in una clinica Svizzera, facendosi impiantare nelle arterie del pene un minuscolo stent, e 86 di loro hanno risolto il problema. Notizia pubblicata dai ricercatori del Vascular Institute Central Switzerland di Aarau, sul Journal of Sexual Medicine. La maggior parte dei pazienti oggi ricorre a soluzioni farmacologiche tipo Viagra: questa è una valida alternativa. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Quindi, non tira più il pirillo, e costoro si fanno impiantare dei ferretti, al nobile scopo di onorare le signore. Questo sì, che è vero altruismo!”.
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È iniziato il processo di estinzione? A breve, il numero degli spermatozoi umani potrebbe scendere a livelli inferiori a quelli considerati adeguati per fecondare. Lo sostiene l’epidemiologa Shanna Swan, nel libro “Countdown”, che raccoglie prove a supporto della tesi: in 40 anni il numero è precipitato di oltre il 50%. Proiettando questi dati nel futuro, dal 2060 i maschi non avranno quasi più capacità riproduttiva. Ne sono causa gli “Interferenti endocrini (EDC)”, e sono ovunque: cibo, bevande, aria che respiriamo, detersivi. Li contengono plastiche, pesticidi, o additivi chimici. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Non resta che chiederci se sia davvero una brutta notizia”.
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