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Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

INCHIESTA: I NUOVI RICCHI PASSANO DAL WEB

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SONO I MILIONARI VIRTUALI E POSSIEDONO IL 90% DELLE RISORSE MONETARIE

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Petrolio, oro, diamanti, hamburger e bibite gassate, appartengono al business del XX secolo.

Oggi i nuovi milionari sono tali grazie al WEB, e non stiamo parlando di Bill Gates o del povero Steve Jobs.

Non parliamo neppure di Bitcoin, la moneta virtuale più utilizzata per gli scambi in rete, ma di denaro reale anche se, vedremo tra poco, non nella piena disponibilità del facoltoso neo Rockefeller.

Sono i fortunati che hanno ricevuto email o messaggi su Whatsapp che elargiscono milioni di Euro.

Si tratta perlopiù di vincite in danaro per concorsi a cui non hanno mai partecipato, fantomatiche eredità provenienti dall’Africa Nera o dagli Stati Uniti, talvolta si tratta semplicemente di far transitare decine di milioni di Euro sul proprio conto in cambio di una sostanziosa percentuale.

Le modalità per diventare ricchi sfondati sono molteplici, i più fortunati ricevono anche più comunicazioni di vincite che, cumulandosi, aumentano il capitale disponibile.

Naturalmente questi nuovi paperoni sono sempre e perennemente in attesa di ricevere il denaro, nonostante abbiano già versato migliaia di Euro a vario titolo: anticipo sull’incasso, rimborso spese, provvigione, parcella del notaio, ecc.

Pertanto sarebbe corretto definirli milionari virtuali.

Alcuni, col pallino per gli affari, impiegano parte del loro denaro in giochi di ruolo dove diventano fattori o grandi allevatori. Purtroppo c’è chi si lascia prendere la mano finisce per diventare latifondista, il tutto a credito, in attesa di ricevere il promesso bonifico sul conto corrente. Il capitalismo sfrenato può arrivare anche a questi estremi, reale o virtuale che sia.

Addirittura c’è chi, per ostentare ricchezza anzitempo ed entrare nel jet set, ipoteca la casa. Si sa, essere ricchi costa fatica e soprattutto denaro.

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Paul Rice – ACC (DICEMBRE 2016)




Qualcuno tenta, con scarsi risultati, di stampare il denaro virtualmente ricevuto

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LA RISTAMPELLATA: questo articolo è stato scritto tra il 2016 e il 2018 e viene qui riproposto a grande richiesta.

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