Umorismo di sostegno
PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016
ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ
Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.
LA MOSCA COCCHIERA IN PILLOLE
IN PILLOLE
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In tempi di crisi le donne tedesche fanno incetta di rossetti, smalti e creme. E per gli economisti è un brutto segno: lo chiamano “lipstick-effect”, effetto rossetto. La vendita di cosmetici in Germania è esplosa: +16%. Secondo Tagesspiegel, chi non riesce a comprare l’auto o la casa, si concede un piccolo lusso nella vita quotidiana: le donne comprano un rossetto, per ripiego. Il fenomeno venne riscontrato nel 2009, dopo l’attentato alle Torri gemelle nel 2001, nella grande depressione degli anni 30. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Donne? I ricercatori hanno considerato che in Germania, come nel mondo, aumentano gay, transgender, drag queen, travestiti, e LGBTQ+?”.
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18 bicchieri di vino a settimana accorciano la vita di quattro anni. Una ricerca di Lancet vuole che vengano abbassati i limiti di consumo di alcol. Beviresponsabile.it definisce moderata una quantità giornaliera di alcol di 36 grammi per l’uomo, e 24 per la donna. La raccomandazione si basa sulle Linee Guida dell’Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione. L’autrice master, Angela Wood, della University of Cambridge, sostiene: “Il messaggio chiave per la salute pubblica di questa ricerca è che, se consumi abitualmente alcolici, bere meno potrebbe aiutarti a vivere di più, riducendo il rischio di tante malattie cardiovascolari”. Per la ricerca, il team di esperti ha analizzato 83 studi in 19 nazioni, cioè 600mila dati (età, sesso, e fattori correlati alla malattia cardiovascolare, ad esempio il diabete e il fumo) di consumatori di alcol. La metà del campione ha riferito superare la soglia suggerita. L’eccesso genera patologie cardiovascolari, come l’ictus e l’insufficienza cardiaca. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, 107 anni: “Considerando la quantità di alcol che ho assunto probabilmente sono morto svariate volte di peste bubbonica, senza accorgermene”.
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Fare sesso fa bene al corpo e alla mente. Cosa succede, a corpo e mente, se non facciamo sesso per troppo tempo? Lo psicoterapeuta e sessuologo Matteo Merigo ci spiega: “Poco o niente sesso può avere effetti sull’umore, e minore produzione di endorfine e ossitocina, gli ormoni legati al benessere. L’astinenza potrebbe anche innalzare il livello dello stress, e provocare una maggiore predisposizione agli stati depressivi o ansiogeni. Il rilascio degli ormoni del buonumore migliora il benessere. Altro effetto collaterale è il rischio di essere smemorati e meno attenti. E il sistema immunitario patisce la mancanza di sesso: l’organismo fatica a contrastare malattie, e riduce i livelli degli anticorpi che hanno un ruolo cruciale nel sistema immunitario come difesa dai virus. Non sottovalutate il benessere della relazione: poco o niente sesso compromette la salute della coppia, il sesso è parte fondamentale di una storia d’amore. Rinunciarvi è rischioso: si perde complicità, la comunicazione è difficile. Il sesso previene il cancro alla prostata, riduce il rischio di infarto del 45%, e tiene sotto controllo la pressione e l’elasticità dei vasi sanguigni. È importante mantenere la libido sempre attiva, soprattutto con il passare degli anni. E la vita sarà più bella”. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “E chissà, se queste teorie valgono anche per il fai-da-te”.
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