Stacks Image 2

Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

IL PARCHEGGIO POCO PARCO E MOLTO PEGGIO


Sarà capitato a tutti di osservare, in un parcheggio, auto posteggiate in maniera assai discutibile. Il termine scientifico per definire questa orrenda pratica tipicamente italiana, è ovviamente derivato dal latino: “ad minchiam”.


Grazie a uno studio dell’Accademia dei Cinque Cereali è emerso che si tratterebbe di una vera e propria patologia, che si suddivide in due distinte sindromi: quella dell’incivile buono e quella dell’arrogante cattivo.

.

Sindrome dell’incivile buono

Solitamente le persone colpite da questa disfunzione tendono a ignorare che esistono altri automobilisti e altri utenti o consumatori, pertanto, parcheggiano possibilmente davanti all’ingresso dei locali o dei centri commerciali per essere più comodi a caricare la spesa e gli oggetti acquistati.


Questo comportamento finisce per danneggiare la collettività, a fronte di un vantaggio per se stessi.

.

Sindrome dell’arrogante cattivo

Si tratta di un disturbo a doppio effetto: chi ne è colpito crea problemi a se stesso e al prossimo.


Quando un cliente tenta di evitare le persone colpite dalla sindrome dell’incivile buono, la soluzione ottimale è lasciare l’auto il più lontano possibile dalle via di accesso, in un settore di parcheggio completamente sgombro e deserto. Grazie a questo semplice accorgimento è probabile che il proprio veicolo non venga danneggiata da automobilisti poco pratici con le manovre in aree ristrette.


Nonostante sia necessario camminare spingendo un pesante carrello della spesa, o trasportando ingombra di sporte, il metodo funziona perfettamente. Funziona se non ci si imbatte in individui colpiti dalla sindrome dell’arrogante cattivo.


Questi personaggi tendono a parcheggiare l’auto a pochi centimetri dall’unica vettura del cliente previdente, colui che aveva fatto il possibile per mettere il proprio mezzo in sicurezza ben lontano dalla calca.


A questo punto il cosidetto “previdente” si rende conto che, per quanto si possano prendere precauzioni, c’è sempre chi riesce a creare problemi oltre ogni ragionevole catastrofica previsione.


A quel punto non gli resterà che caricare la spesa con enorme difficoltà e prestare la massima attenzione a non rigare la propria auto e quella dell’arrogante cattivo, soprattutto quando lascerà il parcheggio per fare ritorno a casa.

.

Paul Rice – ACC

Sindrome dell’incivile buono: 

nei pressi degli ingressi ai supermercati le auto vengono ammassate senza remore…

.

…mentre a una trentina di metri di distanza il parcheggio è completamente vuoto.

.

Sindrome dell’arrogante cattivo: 

chi invece, per essere tranquillo, posteggia a trecento metri, puntualmente si ritrova un’auto a pochi centimetri di distanza.

.

Sistema che permette di parcheggiare in maniera equidistante dal centro.

.

Anche i ciclisti possono soffrire di arroganza cattiva.

Disclaimer. Questo blog non è da considerarsi una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità. Non è da considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001. Alcuni testi o immagini inserite in questo blog potrebbero essere estrapolati da internet e, pertanto, se non considerate di pubblico dominio, perlomeno accessibili a chiunque. Qualora la loro pubblicazione violasse eventuali diritti d’autore, siete pregati di comunicarcelo senza esitazioni all’indirizzo e-mail: info @ lastampella.it e saranno immediatamente rimossi.
Gli scritti che contengono riferimenti a persone realmente esistenti hanno il solo scopo (si spera) di far sorridere e sono frutto del vaneggiare degli autori. Se tuttavia qualcuno non gradisse un articolo o una sua parte può chiederne la rimozione all’indirizzo di cui sopra, motivando l’istanza.
Non siamo responsabili dei siti collegati tramite link, né del loro contenuto che può essere soggetto a variazioni nel tempo.
| Copyright © 2016 La Stampella | contatti | newsletter | privacy policy | sitemap |