Umorismo di sostegno
PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016
ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ
Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.
SUNTANT KATHIW E NONNO ABEFFARDO
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Il sito incontri-ExtraConiugali.com ha chiesto a 1.200 iscritti quanto fosse lungo il loro pene. In cima alla classifica si trovano Lazio (20,2cm), Campania, Calabria, Sicilia, Molise, Umbria. In coda Piemonte, Liguria, Veneto e Friuli, tutti intorno ai 14. Non mi intendo di pirilli, ma penso che nel Lazio siano un pochino busciardi.
Suntant Kathiw
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Ritardi e cancellazione di voli in Europa, causa scioperi, e personale insufficiente dopo i tagli Covid. Fermi i controllori di volo. Cancellati ben 16 mila voli ad agosto. È in momenti come questo, che apprezzo di più il privilegio di restare in campagna.
Nonno Abeffardo
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Commozione e occhi lucidi per la nonnina di Carmagnola denunciata perché ha rubato la pappa per il suo gatto, giustificatasi dicendo che non ha soldi per sfamarlo. Gli inflessibili titolari del supermarket non si sono lasciati intimidire, e proseguono con la denuncia. Fanno bene: se non è in grado di mantenerlo può cucinarlo al forno.
Suntant Kathiw
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Superati i 40 anni, lavorare più di tre giorni la settimana fa male. Una ricerca del Melbourne Institute of Applied Economic and Social Research dice che memoria, intuizione e creatività sono a rischio dopo i 40 anni. Io l’ho capito prima e a 40 anni ho smesso di “lavorare”. Ma mi rendo conto che non tutti se lo possano permettere.
Nonno Abeffardo
NASCE IL MOVIMENTO NOBYTE
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Il fronte del NO si allarga sempre di più. Non importa cosa si osteggi, l'importante è dire di no: che si tratti di vaccini, olio di palma o grandi opere, gridare il proprio disaccordo sulla pubblica piazza pare dia sempre grandi soddisfazioni.
Alla nutrita schiera dei Noisti (che per forza di cose evoca sempre la schiera uguale e contraria di Siisti) si aggiunge un nuovo movimento, che propone di non utilizzare più gli home-computer e tutta la famiglia dei loro affini e derivati: tablet, smartphone, iPhone...
Proviamo ad immaginare che cosa potrebbe accadere se i Nobyte avessero la meglio.
Eliminare questi dispositivi ci riporterebbe negli anni '80, prima che fosse lanciato sul mercato il mitico Commodore VIC20 (che doveva essere un coso piuttosto robusto, se nel lancio sul mercato non si è rotto né scalfito).
Per i NOBYTE si tratterebbe di una decrescita felice, che ci porterebbe a rivivere quei momenti al top, con trent'anni in più e qualche nuovo acciacco.
Eliminando i telefoni cellulari si tornerebbe al telefono fisso e al gettone telefonico. Del resto siamo sempre riusciti a darci appuntamento anche senza il cellulare.
E, in tutta sincerità, ci mancherebbe davvero essere disturbati dagli amici che ci chiamano ogni cinque minuti mentre ci rechiamo al luogo convenuto? Ci mancherebbero le continue telefonate di mamma, nonna e zia che vogliono sapere dove siamo?
Se fosse vero, come diceva una bella pubblicità del gestore telefonico unico degli anni 80, che una telefonata allunga la vita, oggi dovremmo essere immortali. Invece andiamo a schiantarci contro il guardrail per rispondere all'sms della fidanzata.
Senza il bluetooth e l'auricolare perennemente infilato nelle orecchie sarà bello tornare a parlare da soli camminando per la città, come si faceva un tempo, o addirittura, incredibile ma vero, parlare direttamente alle persone!
Invece di digitare forsennatamente sulle tastiere mail, documenti e messaggini, potremmo comprare ancora quaderni e block notes, e provare se siamo ancora capaci a scrivere con una banalissima biro, o a usare una calcolatrice (beh, sarebbe troppo pretendere che le maestre a scuola insegnino a fare i calcoli mentali come un tempo).
Anziché iscriverci ai Social Network potremmo sempre incontrarci al bar del quartiere, per dirci senza timori a che cosa stiamo pensando, che cosa ci piace e che cosa non ci piace e perché. Soltanto i casi più gravi di disturbo della socializzazione, potranno essere trattati con la psicoterapia.
Il numero degli amici si ridurrà e delle centinaia di amici di Facebook ne rimarrà, se va bene, una decina. Ma cavolo, saranno tutti in 3D!
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M&M - Marchiori & Marello – ACC (NOVEMBRE 2018)
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LA RISTAMPELLATA: questo articolo è stato scritto tra il 2016 e il 2018 e viene qui riproposto a grande richiesta.
A VOLTE RITORNANO: LE SCARPE CON LA ZEPPA
Recentemente, passeggiando in città si ha l'impressione che le persone siano più alte del solito, e questo rende ancora più dolorosa, per i bassotti come me, la consapevolezza della propria misera statura. Ma basta abbassare lo sguardo ai piedi dei falsi watussi per accorgersi dell'inganno: non vale, indossano scarpe con una suola spessa come tre volumi dell'Enciclopedia Britannica.
Infatti, sono tornate di moda le scarpe con la zeppa: le vediamo esposte nelle vetrine dei negozi di calzature e ai piedi delle signore di ogni età. Per i più avulsi dal mondo della moda è necessaria una breve spiegazione: la zeppa è una sorta di rialzo, una suola aggiuntiva applicata a quella normale, costituita da materiale vario, compatto, ma possibilmente leggero, per evitare che una semplice passeggiata nel parco diventi un'esercitazione da corpi speciali dell'Esercito.
La zeppa può essere interna alla scarpa o applicata esternamente sotto la suola, e in entrambi i casi riesce a conferire qualche centimetro di altezza in più, ma tanta eleganza in meno. Quella interna è la preferita dagli uomini, che sperano così di mascherare l'inganno. Purtroppo, quando poi sono costretti a togliersi le scarpe, come in piscina, in palestra o in camera da letto, ritornano i nanerottoli di sempre. Ma sulla moda non si discute, nemmeno quando è inguardabile.
I motivi che spingono persone all'apparenza normali a indossare orrende scarpe-trampoli sono almeno tre: essere trendy ad ogni costo, avere a disposizione un mattone da combattimento da lanciare sulla schiena allo scippatore che sta fuggendo con la refurtiva, e soprattutto diventare più alti. Questo rimedio al complesso di inferiorità, pur non essendo un farmaco, ha comunque degli effetti collaterali: cadute rovinose, e storte alle caviglie che portano dritte in ambulanza persone che volevano solo prendere un autobus al volo. Così, al Pronto Soccorso, nella bolgia infernale del 'Triage', infermieri e medici dovranno prendersi cura dei loro "traumi da caduta dalle scarpe", anche se preferirebbero abbatterli, come si fa coi cavalli che si azzoppano durante il Palio. Perché la zeppa azzoppa, sappiatelo.
La moda della scarpa con zeppa è ricorrente: negli anni settanta, ad esempio, c'erano gli zatteroni. Che cosa c'entrano le zattere? - ci si chiede. C'entrano, poiché erano scarpe con una zeppa così alta, da permettere di guadare pozzanghere profonde come paludi, e navigare sui canali di scolo. Erano di moda anche gli zoccoli e i sabot, che imitavano le misere calzature dei contadini del famoso film "L'albero degli zoccoli".
Come non ricordare i Cugini di Campagna, che si esibivano ai concerti con i pantaloni a zampa di elefante, che aderivano perfettamente alle chiappe e ai gioielli di famiglia, e ricadevano poi, larghi e scampanati, su orrendi stivaletti con zeppe di quindici centimetri. E sempre negli anni settanta c'erano le 'fornarine', scarpe anch'esse dotate di zeppa notevole, che non si sa se dovessero il nome al calzaturificio marchigiano, o al famoso quadro di Raffaello - La Fornarina, appunto - che ritrae una donna mezza nuda, che secondo alcuni studiosi d'arte sarebbe stata una prostituta. Così, di zoccola in fornarina, la zeppa ritrova nuovamente il suo smalto.
Oggi, persino alla corte d'Inghilterra le donne della famiglia reale più chiacchierata al mondo esibiscono con disinvoltura scarpe dotate di zeppa, le uniche in grado di trasformare la loro Altezza Reale in altezza taroccata.
E se le signore mature hanno il passo un po' instabile, le ragazzine invece caracollano con grande disinvoltura, come se indossassero scarpette da ballo: forse si sottopongono a duri allenamenti in palestra, dove, accanto ai manubri e altri formidabili attrezzi, ci saranno calzature dotate di zeppa pari a circa un terzo della loro altezza, e al doppio del loro peso, per potersi allenare alla corsa con zeppa su tapis roulant.
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Stefania Marello - ACC
Delizioso scarpino in vera pelle e legno di rovere
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Sandalo modello Squalo Uno
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Sabot, in alcuni stati considerato arma impropria
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Una gioia per gli occhi, oltre che per le orecchie
LA MOSCA COCCHIERA IN PILLOLE
IN PILLOLE
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Il matrimonio allunga la vita. Trovare un buon partner incrementa la possibilità di una vita lunga e sana. Janice Kiecolt-Glaser, Psicologa, e Direttrice dell’Istituto per la ricerca di medicina comportamentale della Ohio State University, ci informa: “Gli effetti della felicità coniugale sulla salute si paragonano al consumo di frutta e verdura: non si tratta solo di vivere più a lungo, anche di vivere in modo più sano”. La ricerca afferma che una relazione romantica felice riduce i rischi di Alzheimer, di sviluppare il diabete e di morire dopo un intervento chirurgico di bypass cardiaco, persino di soffrire di dolore e affaticamento a causa del trattamento del cancro al seno. Essere sposati è associato a tassi più bassi di depressione, e la depressione è un notevole fattore di rischio per le malattie cardiovascolari perché è correlata a una funzione cardiaca più scarsa, nonché a comportamenti malsani: diete più povere, disturbi del sonno, più uso di alcol e fumo, e meno esercizio. Le persone in relazioni felici ricavano una migliore protezione dai vaccini antinfluenzali: producono livelli di anticorpi più elevati dopo l’iniezione. La relazione felice riduce l’infiammazione cronica nel corpo, abbassando i livelli di stress della vita quotidiana. Una relazione d’amore influisce sulla salute attraverso gli ormoni, come il cortisolo, ormone dello stress, la vasopressina e l’ossitocina. L’ossitocina è “l’ormone dell’amore” perché i suoi livelli aumentano quando ci abbracciamo o abbiamo un contatto, ha svariati effetti diretti sulla salute: riduce lo stress, sembra avere proprietà antinfiammatorie, riduce il dolore, e aiuta la crescita ossea, poiché diminuisce il rischio di osteoporosi. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Chi segue le riflessioni di questa rubrica di ricerche avrà notato che qualunque cosa ottiene i medesimi risultati. Troppi ricercatori superflui”.
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“Braccio di ferro” aveva ragione: gli spinaci rendono forti. Un team di scienziati dalla Edith Cowan University di Joondalup, Australia, rivela che una dieta ad alto consumo di verdure contenenti nitrati porta grandi benefici alla salute, in particolare allo sviluppo e mantenimento di massa muscolare, indipendentemente dall’attività fisica. I ricercatori hanno studiato 3.759 australiani per 12 anni, concludendo che la massa muscolare nelle gambe è più forte dell’11% in chi consuma circa 85 grammi di verdure al giorno. Scoperto un incremento del 4% della velocità della camminata rispetto a chi consuma pochi nitrati. E il Professor Marc Sim sostiene che gli spinaci portano maggiori benefici alla muscolatura, seguiti da lattuga, verza, e barbabietola. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Ne consegue che Olivia apprezzasse un certo muscolo”.
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Dedicarsi ai lavori domestici fa bene alla mente, amplia le capacità cognitive, e aiuta a prevenire la demenza senile. Lo afferma uno studio condotto da scienziati del Rotman Research Institute del Baycrest Centre, a Toronto, in Canada. Uno degli autori, Noah Koblinsky, afferma che capire come le diverse forme di attività fisica contribuiscono alla salute del cervello è fondamentale per lo sviluppo di strategie per ridurre il rischio di declino cognitivo e di demenza negli anziani. Pubblicato su BMC Geriatrics, lo studio è stato condotto su individui sani, tra i 65 e gli 85 anni, sottoposti a più test per la valutazione delle condizioni fisiche, mentali e cognitive. Ad ognuno è stato chiesto il tempo mediamente riservato a eseguire le faccende domestiche, da quelle ordinarie, come pulire, a quelle più pesanti, come la cura del giardino, fino a eventuali riparazioni. È emerso che gli anziani che dedicavano più tempo alle “faccende” hanno un volume cerebrale maggiore. Svolgere tali mansioni corrisponde a un’attività aerobica di bassa intensità, con vantaggi per la salute del cuore, e di conseguenza per quella del cervello. Il presidente Fnomceo-Federazione nazionale Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Filippo Anelli, afferma che i lavori domestici mettono in moto il corpo prevenendo patologie neurodegenerative. Secondo una ricerca della Oregon State University, gli effetti sarebbero interessanti anche per il benessere fisico, pari a quelli della palestra, prevenendo ipertensione, colesterolo, diabete, infarto. Da uno studio della McMaster University del Canada, fare i lavori, e per soli 30 minuti al giorno, ridurrebbe del 28% il rischio di mortalità. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, 107 anni: “Mai fatto niente. Ah, se l’avessi saputo prima!”.
IL PROFESSOR MIGLIO E I SUOI
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Il Vaffa della settimana va a
Il Ministero dell’Economia della Repubblica Italiana.
Con la seguente motivazione:
La Ragioneria dello Stato ha inviato al comune di Cellamare (Bari) l’ingiunzione a pagare 1,49€uro (uno-virgola-quarantanove) come contributo per “la manutenzione dei segnali luminosi dei porti marittimi” dai quali dista una quindicina di chilometri.
Il sindaco Gianluca Vurchio ha pagato personalmente (+1,80 €uro di commissione).
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L’esortazione a recarsi a defecare sulla urtica dioica va a
Una coppia di coniugi benestanti di Castelnuovo del Garda, Verona.
Con la seguente motivazione:
Lui è stato fermato alla guida di una Maserati, con l’assicurazione scaduta da oltre un anno. Sequestrata. È giunta in soccorso la moglie, alla guida di un pick-up che è risultato senza assicurazione: sequestrato. Anche i fessi possono esser pieni di soldi.
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Il Cetriolo Plumbeo Honoris Causa va a
Brewerks, azienda di Singapore produttrice di birra artigianale.
Con la seguente motivazione:
Produce la birra NEWbrew con liquami riciclati: acque reflue disinfettate purificate dagli elementi contaminanti con la tecnica Newater. Non sono curioso di provarla.
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Il premio vauro ridens va a
Biden Joe, basta la parola.
Con la seguente motivazione:
In conferenza stampa, alla fine del testo, c’era un’istruzione: “Fine citazione, ripeti la frase”. Ha ripetuto ad alta voce l’istruzione. È il Grande Capo degli United States.
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Il premio pane e volpe va a
Williams Karen, sindaca di Redland, città del Queensland, in Australia.
Con la seguente motivazione:
Si era scagliata duramente contro la guida in stato d’ebbrezza, ad un incontro online coi familiari di vittime di incidenti causati da automobilisti ubriachi. Ha festeggiato gli applausi con qualche bicchiere e si è schiantata contro un albero guidando l’auto.
L'ANGOLO DELLA (S)CULTURA - APPROCCIO IN AP EP IP OP UP
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APPROCCIO IN AP EP IP OP UP
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Appartati nell’appartamento, appagati, appassionatamente
appisolati l’uno appresso all’altra, appaiono assai ben appaiati.
E poi… e poi… epurati dell’epos che li fece epicentro del mondo,
tra l’epatite e l’episodio di epilessia, l’epoca epica ha il suo epilogo.
Lei ipotizza l’ippica. Lui, ipocondriaco, va in ipertensione, per l’ipoteca.
Opachi, opportunisti oppressi, operano in opposizione a opinioni opposte.
È ipso facto opportuno un apposito episodico upgrade.
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Stefania Marello
GRATTA E PERDI, IL NUOVO CONCORSO
Recenti studi scientifici hanno dimostrato che vincere genera una autoproduzione di adrenalina e di serotonina, ma perdere la incrementa ancora di più, specie se la sconfitta è accompagnata da imprecazioni più o meno colorite.
Grazie a questa scoperta Rottomatica ha ideato il nuovo gratta e vinci dove sarà possibile perdere fino a 100.000 euro. Praticamente un "gratta e perdi", poiché la vincita avrà un valore negativo.
Spendendo soli 2 euro, sarà possibile perderne da 2 a 100, pagando direttamente al tabaccaio di fiducia. I premi-perdite più consistenti, da -10.000 o -50.000 euro, saranno pagabili direttamente sul conto corrente di Rottomatica.
Qualora di trovasse il corrispondente "simbolo malus", il passivo raddoppierà automaticamente.
Per i "premi" superiori al migliaio di euro sarà sufficiente presentare il biglietto perdente presso la propria banca o in tutti gli sportelli delle Agenzie delle Riscossioni, scatteranno automaticamente ipoteca per gli immobili di proprietà (prima casa compresa), e fermo amministrativo per ogni automezzo di proprietà fino al quinto grado di parentela con lo sfortunato possessore del tagliando perdente.
Rottomatica augura a tutti una vittoria che lascia l'amaro in bocca, ma l'adrenalina in corpo, raccomandando di giocare responsabilmente.
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Freddy Marchiori - ACC
Questo biglietto è consigliato a chi odia fare le vacanze col proprio coniuge: offre la possibilità di evitarle per 20 anni.
I SEGNI ZODIACALI TRA DIECI ANNI
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Secondo l'Astrologia Beffaryuedica
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Un Toro aprirà una libreria, ma a cornate.
Un Leone comprerà un cane, ma non a scopo compagnia.
Due Gemelli vinceranno la lotteria con un unico biglietto: Caino e Abele, al confronto, diventerà una storiella per bambini.
Un Ariete entrerà in manicomio, e qualcuno lo userà per aprirsi una breccia e scappare.
Lo Scorpione praticherà la danza, ma nessuna ragazza vorrà danzare con un tipo così 'pungente'.
I Pesci diventeranno famosi, perciò l'Acquario diventerà milionario.
Il Cancro finirà in prigione, se non diventerà un po' più... benigno.
La Bilancia spaccerà droga, ma ... senza truffare sul peso.
Il Sagittario sarà senza tetto. Del resto, chi affitterebbe casa a un tizio che si presenta con una balestra?
Il Capricorno entrerà nei servizi segreti, ma non diciamolo a nessuno, e Capricorno è solo il suo nome in codice.
Di certo, in tutta questa storia, c'è che se la Vergine si sposerà, dopo resterà ancora Vergine.
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Nonna Abeffarda (FEBBRAIO 2017)
LE GRANDI SFIDE LETTERARIE DELLA STAMPELLA
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I vaccini anti-Covid arrivano a valanga, scadono, vengono buttati, ma non si può fermare le consegne. Abbiamo provato a rifilarli all’Africa, però ci hanno risposto sgarbatamente. Chi ha fatto l’ordine “non è uno speculatore”, ma è sicuramente un incapace, perché ha sbagliato le previsioni, e si è fatto intrappolare da un contratto capestro. Purtroppo, non risponderà penalmente di tal malaffare. VIVALITAGLIA.
Il vecchio tarlo
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Scarseggia l’acqua. Istat ci racconta che ogni italiano consuma 215 litri al giorno, con l’evidente intento di farci riflettere, vergognare, poi risparmiarne. Provate a fare mente locale sulla possibile dimensione di 215 litri d’acqua. Probabilmente c’è un contatore in uscita: si divide la quantità d’acqua per il numero di italiani, però non si conta quanta acqua viene usata per scopi industriali, ma soprattutto quanta viene dispersa per la rete idrica colabrodo. Io mi rifiuto di sentirmi un verme, perché non riusciranno a convincermi che consumo 215 litri di acqua al giorno. È impossibile.
Carlo Chievolti
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Mario Draghi loda Erdogan: “Uniti nella condanna alla Russia, e nel sostegno a Kiev”. Quindi ci sono i dittatori cattivi, e i dittatori buoni: quelli che sembrano utili?
Il vecchio tarlo
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Spero di vivere ancora a lungo. Non solo per il legittimo desiderio di restare qui: anche per tentare di essere l’ultimo uomo al mondo che compra un’auto a benzina.
Carlo Chievolti
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Notizia interessante: la Germania invita il Canada a violare l’embargo, e a fornire a Gazprom la turbina essenziale che permetterebbe di ripristinare i flussi del gas russo all’Europa. Si inizia a capire che percuotersi gli ammennicoli è sbagliato?
Il vecchio tarlo
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Ferrari presenta RM UP-01, l’orologio nato dalla partnership con Richard Mille. È ultrapiatto e leggerissimo: soli 1,75 millimetri di spessore, e 2,82 grammi di peso. Non ci fare un pensierino: so che hai 1,8 milioni di dollari, ma ne esistono soltanto 150, credo tutti prenotati. Chissà a chi ruberanno il primo?
Carlo Chievolti
LA MOSCA COCCHIERA IN PILLOLE
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Fare sesso con l’ex partner potrebbe fare bene. Lo dice una ricerca pubblicata su una rivista scientifica americana, secondo la quale avere rapporti sessuali dopo aver concluso una relazione avrebbe dei benefici sul processo di separazione. Archives of sexual behavior pubblica i risultati di vari esperimenti condotti dagli psicologi della Wayne University di Detroit, dalla Western in Canada, e dell’Università di Toronto. La conclusione è che il sesso non è un ostacolo all’allontanamento dei due partner, ma una medicina che aiuta il recupero emotivo anche a chi è stato lasciato e soffre di più per la fine della relazione. L’autrice, Stephanie Spielmann, ribadisce che non è sbagliato far sesso, ma che dobbiamo chiederci perché lo vogliamo fare. Suggerisce: “Il fatto che il sesso sia ricercato di più da chi è stato lasciato, o da chi si sente ancora legato al partner, non vuol dire che sia sbagliato farlo, ma che dovremmo chiederci quali sono le motivazioni dietro questa ricerca”. E la psicologa Madeleine Mason Roantree spiega tuttavia a The Independent che sarebbe meglio non continuare e lavorare su di sé, ma incominciare una nuova relazione, più sana. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Avevate mai letto una simile accozzaglia di fregnacce?”.
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L’ondata di caldo potrebbe farti ingrassare. Alcuni ricercatori dell’Università di Tel Aviv, in Israele, affermano che l’esposizione alla luce solare stimola il rilascio di un ormone della fame dalla pelle, ma gli effetti sono prevalenti solo negli uomini. E a causa di questo ormone, i maschi hanno più probabilità di aumentare di peso in estate. Specificano: “La pelle è un importante mediatore dell’omeostasi energetica, e possono si possono verificare opportunità terapeutiche per i trattamenti di malattie endocrine”. Si parla di adipociti nella pelle, proteina p53, trascrizione della grelina. La grelina è detta l’ormone della fame: stimola l’appetito, aumenta l’assunzione di cibo e favorisce l’accumulo di grasso. Viene rilasciato dallo stomaco, e in piccole quantità anche dall’intestino tenue, dal pancreas e dal cervello. La grelina agisce su regioni del cervello coinvolte nell’elaborazione della ricompensa come l’amigdala, e può stimolare l’attività di neuroni della dopamina. Lo studio, pubblicato su Nature Metabolism, ha esaminato i risultati di un’indagine su 3.000 partecipanti israeliani. Carmit Levy ed il team hanno visto che gli uomini aumentano l’assunzione di cibo, quindi di calorie, nei mesi estivi, quando la radiazione solare è più alta. Al solito, gli esperimenti sono stati tentati in precedenza coi raggi UVB su topi da laboratorio. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Se ingrassi non ti crucciare, è solo colpa del caldo afoso”.
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L’età nella quale ci sentiamo più sexy è 53 anni. Il servizio di incontri Ourtime, dedicato a chi ha più di 50 anni, ha lanciato un sondaggio, e ci informa che il 41% delle persone che hanno 53 anni si sente a suo agio col proprio aspetto rispetto a prima. Ne sanno qualcosa celebrità come Jennifer Aniston, Owen Wilson, Mariah Carey, Hugh Jackman, Cate Blanchett, e Gillian Anderson, tutti splendidi 53enni. E quando si tratta di appuntamenti, il 18% ritiene che sia più piccante ed eccitante rispetto a quando erano giovani. Un quarto degli over 50 pensa che la sua relazione, e la vita sessuale, siano diventate più eccitanti dopo aver raggiunto il mezzo secolo. Rachel Peru di Ourtime: “Più avanti nella vita acquisisci sicurezza, e capisci cosa vuoi e cosa rifiuti da una relazione”. Questa età permette di superare le insicurezze e le inibizioni. La ricerca ha anche evidenziato che ci si rifiuta di “lasciarsi andare”. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, 107 anni: “Ho due volte 53 anni, e sono due volte felice?”.
L'INARRIVABILE NONNO ABEFFARDO
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Iniziata a Torino la fabbricazione di Mole Urbana, orrendo veicolo elettrico che dovrebbe essere acquistabile a fine 2022. Mi raccomando, non fate collette per me.
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McDonald’s ha presentato 10 domande all’Ufficio Brevetti e Marchi degli Stati Uniti per “prodotti alimentari e bevande virtuali”, per “gestire un ristorante virtuale online, con consegna a domicilio: “Stai frequentando il metaverso e hai fame? Non togliere il visore. Entra in un McDonald’s, e fai un ordine. Arriverà alla tua porta”. Sono vecchio. Non ho mai frequentato ’sta gente oggi, figuriamoci nel metaverso.
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Non ho mai giocato al TOTIP, e non lo potrò più fare. Il concorso ippico esordì il 30 maggio 1948, e adesso viene rottamato. I gusti cambiano, anche nell’azzardo.
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Ha destato scandalo che Andrew Formica, AD di Jupiter Fund Management, un fondo di investimento da 68 miliardi di dollari, abbia abbandonato a 51 anni, e sia andato su una spiaggia australiana, per passare il resto della sua vita, con la moglie e i quattro figli, spaparanzato al sole. Ha fatto bene: ho smesso molto più giovane, anche se senza soldoni, senza la “gioia” dei figli, e vivo circondato dalla campagna.
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La scuola introduce un’ora di attività domestiche per i maschi: si cucina, si lava e si stira, col nobile intento di far capire ai ragazzi che non sono “lavori femminili”. Ma, non ti preoccupare, o scansafatiche italico, il triste evento è accaduto in Spagna.
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Nonno Abeffardo
DOPO I CONDIZIONATORI, ANCHE L'ANGOLO RETTO RIDOTTO DI UN GRADO
Tutti i governi concordano: per scongiurare la crisi l'unica via è quella di procedere per gradi.
Quando le temperature erano ancora invernali, ci è stato chiesto di abbassare il termostato di un grado, con l'arrivo dell'estate abbiamo innalzato di un grado i termoregolatori dei climatizzatori.
Piccoli passi per l'uomo, grandi passi per l'umanità, parafrasando un antico adagio tardo bizantino.
Pare infatti che l'impatto sull'economia e sull'ambiente possa venire sensibilmente ridotto grazie a questi accorgimenti apparentemente insignificanti.
Sullo slancio di tale ipotesi, l'Accademia dei Cinque Cereali suggerisce di abbassare anche la gradazione alcolica di vino e liquori, e di ridurre l'angolo retto, portandolo a 89° con notevoli benefici, non solo sociali, ma anche geometrici, poiché in un angolo giro i quattro angoli starebbero più comodi.
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Paul Rice - ACC
Con l'abbassamento di un grado alcolico gli incidenti stradali potrebbero diminuire fino al 5%.
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Il nuovo angolo retto. Sparirà per sempre l'espressione "mettersi a novanta".
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Dal retto al rotto: l'ottusità è dietro l'angolo.
ZZZ VENDESI
Causa errato acquisto vendo asciugacapelli nuovo a prezzo di realizzo
LE PERLE DEI PIRLA
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Ilary e Totti si sono lasciati. Lei non sopportava più il pensionato tra i piedi, in giro per casa?
Freddy Marchiori
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"Non è l'Arona!", come disse Massimo Giletti a Stresa.
John Stravolto
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Ho comprato un telefono che dovrebbe ricevere in 100 Paesi. Per ora ho 100 paesi dove non "prende": Lenta, Rovasenda, Verolengo, Crevacuore, Rosazza, Sordevolo...
Pierino di Montanaro
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Ieri mi ha telefonato Vasco Rossi e mi ha detto: "eeeeeh ho sbagliato numero, cercavo Ligabue".
Luigi Pirlandello
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Più che un conto corrente occorrerebbe un conto carburante.
Al Damerini
IL PENSOLOGO - QUESTA SETTIMANA LA TOP FIVE RADDOPPIA
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Le gag di “Paperissima” vi fanno ridere? Ancor meno delle promozioni dei funerali a 900 €uro.
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Il Canada è la prima Nazione che approva Svezia e Finlandia nella Nato. A loro piace la gnagna.
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Luca Mercalli dice che con la termodinamica non si può dialogare. Anche lui è molto antipatico.
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5,6 milioni di italiani vivono in povertà assoluta. È fondamentale che le statistiche siano precise.
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In Italia ci sono più single che coppie con i figli. Ma sovente collaborano a generarli senza dirlo.
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Secondo i test Invalsi, uno studente su due è insufficiente in matematica. Orrore: più della metà!
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I bimbi italiani nascono con 50mila€uro di debito. Eppure, potevano risparmiare per nove mesi.
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Chi non si isola dopo un “tampone fai da te” positivo rischia nel penale. E si deve auto-multare?
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Gli effetti drammatici della guerra e delle sanzioni: i fast-food russi a rischio scarsità di patatine.
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Col suo tour ambientale Jovanotti ripulirà le sponde del Po: molto meglio che ascoltarlo cantare.
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CONTRO LA CRISI IL BONUS "OGNI TANTUM"
Come sempre l'intervento dell'Accademia dei Cinque Cereali risulta provvidenziale nella risoluzione di problemi apparentemente senza alcuna via d'uscita.
Abbiamo assistito all'elargizione di "bonus una tantum" più o meno consistenti che, come dicevano i latini madrelingua inglese, trattasi di "oneshot", cioè una somma erogata una sola volta.
Queste gentili concessioni, in denaro o in detrazioni fiscali, possono tornare utili e ben accette, tuttavia non possono cambiare situazioni già compromesse dalla pesante emergenza economica che stiamo vivendo da tempo.
L'unico modo per mettere queste iniziative in grado di incidere sui bilanci familiari è quello di renderle ripetitive, istituendo il "bonus ogni tantum", dove anche più volte al mese sia possibile ricevere una cifra adeguata ai propri fabbisogni.
Tuttavia, se per un disoccupato ricevere qualche centinaio di euro la settimana sarebbe manna dal cielo, un grande imprenditore, con la medesima cifra, riuscirebbe a malapena fare il pieno di carburante alla sua hypercar; per questo motivo il bonus dovrà essere proporzionato al reddito e al tenore di vita abituale di chi lo percepirà.
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Paul Rice - ACC
Un alto dirigente, percependo un bonus di qualche migliaio di euro, due o tre volte a settimana, avrebbe l'opportunità di acquistare una Lamborghini da 640 cavalli
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Un operaio con qualche centone due o tre volte a settimana, potrebbe a malapena comprarsi a rate un Lamborghini da 6,4 cavalli
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Cantanti: qualche centone al mese se riguardasse il Rosita Trio di Bedero Valcuvia, qualcosa di più se si trattasse di Elettra Lamborghini
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