Umorismo di sostegno
PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016
ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ
Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.
E VISSERO FELICI E NUTRITI
Gli uomini che sposano donne in carne sono più felici: lo dice la scienza
Quindi, signori miei, corteggiate le donne in carne. Evitate le donne vegane: lo suggerisce La Nonna
SALDI, MA NELLA GIUSTA MISURA
La
dimensione di pacchi e borse devono sempre essere proporzionate alle dimensioni
del portabagagli...
PERSI E MAI RITROVATI
Lo
scorso dicembre è stato smarrito in un cortile del centro cittadino un pupazzo
di neve altro circa 1,50 m. Inutili le ricerche dei legittimi proprietari, pare
essersi dileguato. Chi avesse notizie utili al ritrovo è pregato di contattare
al più presto LA STAMPELLA.
DA IKEA L'IDEA CHE NON C'ERA
Ikea ha lanciato LURVIG, il divano per cani e gatti.
Il 2 febbraio sarà presentato all'Ikea di Collegno, insieme a tutti i prodotti della linea LURVIG, destinati a cani e porci gatti.
Per l’occasione un medico veterinario esperto in Comportamento Animale dell’associazione SISCA
(Società Italiana Scienze del Comportamento Animale) sarà presente in
negozio per fornire consigli utili su come migliorare la comunicazione
con il tuo amico a quattro zampe e comprendere meglio alcune sue "strane" abitudini.
(Fin qui è tutto vero, non inventato da Abeffarda).
Interverrà la Professoressa Fornero, esperta in Comportamento del Pensionato Italiano, per fornire consigli utili su come migliorare la sopravvivenza di esodati e pensionati con la minima, regalando loro un animale da compagnia, con il quale condividere la miseria (lo dice anche il proverbio: mal comune mezzo gaudio)
Sarà presente anche un noto politico, che regalerà un divano LURVIG per cani e gatti a tutti i pensionati in visita al negozio.
Sono prodotti molto semplici da montare, ne è capace qualsiasi primate con pollice opponibile alla brugola. Se non avete a disposizione un primate potrete provare anche voi.
Il vostro cane vi aiuterà, portandovi le viti e porgendovi il cacciavite quando occorre.
Attenti però al gatto che, per indole felina, ha tendenza a giocare con i tasselli e a scompigliare i fogli delle istruzioni.
Nonna Abeffarda
LA SFIDA LETTERARIA SOLITARIA
Il Papa consiglia ai genitori, per amore dei figli, di parlare loro in dialetto. Cioè, decanta la "lingua famigliare". È rimasto indietro. In Piemonte i 60-65enni di oggi vennero allevati col dialetto, furono svergognati dalla maestra a scuola, allevarono i loro figli con l’italiano. I genitori 30-35enni di oggi non parlano il piemontese, e non lo sanno trasmettere ai figli. I più evoluti possono "iniziarli" all’inglese. I più lungimiranti faranno insegnar loro il cinese per la vita, e l’arabo per sopravvivere.
Non capisco e non condivido l’ostracismo contro i conteggi quadri-settimanali anziché mensili delle bollette dei fornitori dei disservizi telefonici. Contabilmente è meglio ragionare in multipli di 7 anziché in "30 o 31 ma di 28 ce n’è uno". Certo, ci si sarebbe aspettato un minimo di onestà nell’adeguamento dei prezzi, ma tant’è.
Un’azienda, mai sentita nominare, si pubblicizza proponendo fibra fisso mobile luce gas, con la bolletta pre-concordata con un consulente. Ben venga il progresso, ma non vi sembra che stiamo un po’esagerando con la liberalizzazione dei mercati?
Duecento scuole tedesche adotteranno giubbe piene di sabbia da far indossare ai bimbi irrequieti per calmarli. Ovviamente pediatri e genitori sono perplessi. Forse una soluzione alternativa sarebbe la museruola. Dopo ci sarebbero meno baby gang.
In Grecia i fumatori sono dimezzati. La crisi ha funzionato al posto di leggi e di campagne. I 35 miliardi di sigarette bruciate nel 2007 sono scesi oggi a 17. Da noi molti fumano sempre, ovunque e comunque. Ne consegue che qui la crisi non esiste.
Grande successo delle associazioni in difesa dei consumatori: i pagamenti ogni quattro settimane, logici aritmeticamente per la contabilità, e per evitare mesi di 28 (29), 30 o 31 giorni, ritornano mensili. Le compagnie telefoniche contabilizzano 12 bollette anziché 13, ma segnalano che pagheremo l’8,6% in più. Come siamo fessi!
TORRAZZA IPERMETROPOLITANA
Torrazza Piemonte, grazie ad Amazon, sarà sempre più Città Metropolitana.
Il colosso dell’e-commerce sta infatti aprendo un centro logistico che nei prossimi anni darà lavoro a 1200 dipendenti umani e a un numero imprecisato di robot.
Il commercio online è esponenzialmente in crescita, e questo progetto di dimensioni ragguardevoli (si parla di un’area di sessantamila metri quadrati nella quale verrà edificata una struttura multipiano) avrà sicuramente una ricaduta positiva sulla Città già Metropolitana (leggi l'articolo di LUGLIO 2012 nella sezione “Amricord”).
La locale stazione ferroviaria potrebbe diventare tappa obbligatoria per i treni merci online, appositi convogli dell’era digitale.
Il valore degli immobili salirà a dismisura, tanto che una modesta casa da ristrutturare potrebbe essere quotata come un attico di New York con vista su Central Park.
Grazie a questa opportunità, le contrattazioni del titolo Amazon presso la Borsa di Torrazza Piemonte sono state chiuse con un incremento del 333%.
I torrazzesi hanno accolto la notizia con ottimismo, soprattutto per l’opportunità di acquistare online e ricevere la spesa da Amazon in tempo reale.
Il Protettorato Statunitense di Torrazza Piemonte, notoriamente restio a contatti tecnologici col mondo esterno tramite tastiera e mouse, assumerà un fattorino, con un pass dedicato grazie al quale potrà accedere al deposito a ogni ora del giorno e della notte, non appena verrà confermato l’ordine dal sofisticato sistema operativo.
In caso di problemi di connessioni causati dai fornitori di disservizi telefonici, sarà possibile acquistare offline, direttamente sul posto, senza spese spedizione. Dopo AMAZON PRIME (consegna entro 24ore), arriverà AMAZON SUBIT (consegna entro 6 ore) e AMAZON JARIVA' (consegna praticamente immediata al nastro trasportatore del centro imballaggi e distribuzione).
Il Professor Italo Miglio, che da "manocia" fu impiegato presso le fornaci, ha ancora i calli alle mani e ai piedi, ed ha i polmoni compromessi per aver inalato il naftone, che a quel tempo alimentava le fornaci famose in tutto il circondario, ricorda i bei tempi andati con nostalgia, ma crede fermamente nel progresso.
E si augura che il Ristorante Pistapauta stipuli una convenzione con Amazon, in modo da poter ricevere a casa antipasti, primi, secondi, contorni, dessert, caffè e soprattutto vino e pusacafé, con consegna in tempo reale.
M&M&M – Marchiori & Marello & Miglio – ACC
Il cantiere dove verranno realizzate tre Torrazze
gemelle
PIACE VINCERE FACILE?
Gli addetti della Biblioteca di
Chivasso hanno scommesso su chi sarebbe stato il primo utente a entrare il
giorno della ripresa delle prenotazioni dopo la chiusura per le feste di Natale
e Capodanno. Hanno scommesso tutti su di me. Hanno vinto tutti.
Non ferma a Torrazza Piemonte, ma evidentemente ferma a Chivasso...
ANCORA SUL GLOBAL WARMING
Se davvero c'è il riscaldamento globale, perché è da novembre che ho sempre freddo?
Nonna Esotermica Esoglobica
(e, per ora, esobara)
LA SFIDA LETTERARIA SOLITARIA
Tre milioni di malati in Italia: sembra la peggiore influenza degli ultimi 15 anni. Il vaccino antinfluenzale di quest’anno non funziona. Non sanno neanche produrre un vaccino efficace. I virus sembrano sempre un passo avanti rispetto ai ricercatori.
Veronica ricorre in Cassazione contro la sentenza che la priva di 1.4 milioni al mese, e la condanna a restituire 45 milioni a Silvio. La capisco, povera ragazza: si deve arrabattare per tentare di sopravvivere. È giusto che intervenga la Cassazione.
Migliaia di napoletani sono indignati, ma non per le baby-gang che infestano la città. Perché il calciatore di palloni Verdi Simone rifiuta la loro squadra di calcio.
La nuova vacanza di lusso è il silenzio: l’industria del benessere offre isolamento e tranquillità quale valore aggiunto. Nascono le “Silent Spa” e i centri meditazione per disintossicarsi. C’ero arrivato da tempo. Si chiama campagna, è casa mia, gratis.
Ieri, se ti trovavano due piantine di marijuana sul balcone, venivi denunciato e processato. Adesso puoi comprare legalmente la marijuana in una tabaccheria di Biella. Come cambiano, i tempi. Io ormai sono troppo vecchio per queste “boiate”.
E’ dimostrato che il vino rosso è un rimedio naturale contro la pressione alta. Io sono a posto. Ma, tra le proprietà, risulta sia antitrombotico. Mi devo preoccupare?
La londinese Rigby&Peller, che produce lingerie di lusso, ha perso il prestigioso “Royal warrant”, il marchio di fornitore ufficiale della Corona britannica, perché ha rivelato dettagli intimi sui reggiseni forniti a Sua Maestà la Regina Elisabetta II. Se offrisse i propri prodotti a Belen ne ricaverebbe una enorme pubblicità gratuita.
LE GRANDI SFIDE LETTERARIE DE LA STAMPELLA
Una non più freschissima Alba Parietti ha preso una sbandata per tale Damiano, di certi Maneskin. Io spero che il giovane la perdoni, e non la denunci per molestie.
Carlo Chievolti
Donald Trump s’è rifiutato di andare ad inaugurare l’Ambasciata Usa a Londra: “Non sono un fan dell'amministrazione Obama, che ha svenduto per un pugno di noccioline la più bella e meglio posizionata ambasciata di Londra, solo per il gusto di costruirne una nuova al prezzo di 1,2 miliardi di dollari. Non un grande affare, e volevano che andassi a tagliare il nastro? Nemmeno per sogno”. È un signore che le canta giuste ai compagni truffatori americani, quindi mi piace ogni giorno di più.
Il vecchio tarlo
Lo Stato potrà ficcare il naso nel tuo Smartphone o Tablet per qualsiasi motivo, e vedere mail e messaggi, anche se è spento. Immagino chi si dovesse occupare di me, e del mio carteggio. Poveretto, a forza di sbadigliare si slogherà la mandibola.
Carlo Chievolti
Firmato l’accertamento: Amazon pagherà al Fisco italiano 100 milioni di Euro. Si placherà per un po’ la sua fame? Equitalia, o come si chiama adesso, lascerà un po’ di respiro al piccolo contribuente che tenta solo di sopravvivere? Non ci spero.
Il vecchio tarlo
Dopo Alfa Romeo sembra che approdi in Formula 1 lo storico marchio Maserati. Sono belle notizie. Tuttavia, spero che non debutti prossimamente la Autobianchi.
Carlo Chievolti
C’è un metodo per sapere se c’è qualcosa di pericoloso nell’aria. Ricercatori del MIT hanno inventato l’inchiostro vivente, capace di reagire all’ambiente, l’idrogel contenente dei batteri programmati geneticamente per illuminarsi quando entrano a contatto con determinate sostante. Si stampa in 3D, si applica sulla pelle, poi ti dice quali porcherie esistono nell’aria. Però, c’è un metodo scientificamente più sicuro: quando la sindaca, che tu hai votato, ti impedisce di usare la tua auto nella tua città.
Il vecchio tarlo
Prove della rete 5G a Torino: raggiunta la connessione di 23 Gigabit al secondo, che immagino sia un gran risultato. 40 anni fa a Torino fu testata la prima rete in fibra ottica. Esci da Torino e ottenere un contratto da teorici 20 Mega è una chimera.
Carlo Chievolti
Finalmente catturato l’assassino soprannominato “Igor il russo”. Ma in Spagna. Sinceri complimenti alle migliaia di super-specialisti italiani che se lo sono perso.
Il vecchio tarlo
CERA UNA VOLTA
Il tempo delle cere
Negli anni cinquanta e sessanta i pavimenti degli appartamenti di città erano in graniglia, oppure in marmo e in legno nelle abitazioni più lussuose. In tutti i casi si lavavano e poi si lucidavano a specchio con la cera. La maggior parte delle mamme erano casalinghe, fissate con la pulizia e il decoro. "Fare bella figura" con gli ospiti era il loro obiettivo principale, poco importava se gli ospiti erano sempre gli stessi, cioè la vicina di pianerottolo per il rito del caffè, e la suocera e la cognata in visita la domenica. Perciò la casa doveva essere impeccabile e i pavimenti tirati a lucido.
La lucidatrice era quell'oggetto inquietante che ogni casalinga custodiva nel ripostiglio o sul balcone. Era dotata di svariati tipi di spazzole, che si dovevano utilizzare, in passaggi successivi, sul pavimento lavato e incerato a dovere. Era un arnese solo in apparenza disanimato. Quando si collegava la spina alla presa di corrente, la lucidatrice acquisiva una mostruosa vita propria: si illuminava, emetteva un rumore infernale e, mentre il sacco per la raccolta della polvere si gonfiava come una mongolfiera, essa iniziava a girare su se stessa a causa del moto vorticoso delle sue spazzole. E solo una casalinga esperta e ben allenata riusciva a dominarla e a sottometterla al suo volere.
Ricordo che, dopo che mia mamma aveva lavato, incerato e lucidato i pavimenti, la casa assumeva una dimensione sacra. Arrivando da fuori ti rendevi subito conto, dall'odore e dalle pattine schierate in attesa all'ingresso, che erano state effettuate le grandi manovre. Perciò entravi con circospezione, quasi come in un santuario: infilavi le pattine e ti avviavi strisciando i piedi, come uno sciatore di fondo in salita e senza bastoncini, fino al ripostiglio, dove era d'obbligo togliersi le scarpe e infilarsi le ciabatte. Se fuori pioveva o nevicava le scarpe le dovevi togliere sullo zerbino e lasciare sul pianerottolo, insieme all'ombrello. L'operazione non era semplice, specie se eri impacciato dall'impermeabile e dai guanti, e richiedeva una certa agilità e notevoli doti di equilibrio.
Su quel pavimento si sarebbe potuto mangiare senza dover utilizzare i piatti: non c'era una briciola, un'ombra, un alone; la polvere e i suoi migliori amici, gli acari, giacevano sconfitti e agonizzanti, risucchiati dentro il sacco. Tutto era sterile, terso, splendente.
Noi figli subivamo senza protestare l'obbligo delle pattine, la rumorosità invadente dell'attrezzo che sovrastava l'audio della TV dei Ragazzi, le raccomandazioni a raffica di mamma, di non sgocciolare vicino al lavello, di non camminare con le scarpe e di non sbrodolare a tavola. Accettavamo le sue rampogne in caso di errore.
E anche i padri accettavano le pattine senza discutere. In fondo era un piccolo scotto da pagare per avere riconosciuti i loro diritti a non dare una mano nelle faccende domestiche, a non occuparsi dei figli e della spesa, a dedicarsi soltanto al lavoro e alla carriera. E a coltivare il loro unico sogno: un cospicuo aumento di stipendio che rendesse possibile cambiare l'automobile con una più grande e potente.
E se la moglie non fosse stata d'accordo? Per ammansirla bastava regalarle il nuovo modello turbo di lucidatrice tedesca, extra piatta per infilarsi meglio sotto i mobili, con più spazzole e lo speciale accessorio per la perfetta lucidatura degli angoli.
Nonna Abeffarda
DENTISTI D'ALTRI TEMPI
Quando ancora non esistevano le moderne anestesie, i dentisti cercavano di distrarre i pazienti anche con la musica, come si può vedere in questa antica fotografia.
Più precisamente questo era il sistema usato per distrarre le signore pazienti.
Per i pazienti maschi, invece, l'infermiera non accendeva il grammofono, ma semplicemente si girava verso il paziente mostrando le tette.
Nonna Abeffarda
LA STAMPELLA PRESENTA...
Dovremo pagare per farci le pippe? Pornhub lancia l’allarme, ed ovviamente la colpa è di Trump, che ha abolito la "Net neutrality". I provider di rete potrebbero farci pagare caro lo streaming dei video hard, e chi vorrà vederli gratis si troverà connessioni lente e contenuti scarsi. Da qualche parte, in soffitta, dovrei avere un vecchio VHS: chissà se esistono ancora in circolazione videocassette aggiornate...
Tale Ostilio Del Balzo, impiegato del Vaticano, è stato arrestato per possesso di cocaina e di centinaia di video pedopornografici. Non serve essere preti per peccare.
In una strada norvegese sopra Oslo sono stati installati 220 radar che rilevano il traffico, e regolano l’intensità della luce secondo i veicoli in transito. Arriva l’auto, e la luce aumenta. Poi l’intensità diminuisce, fino quasi a spegnersi a strada vuota. In Italia potrebbe funzionare, ma si deve parlare con il mammasantissima, il boss politico centrale e quello locale, poi è necessaria una campagna per convincere il contribuente che l’operazione vada a suo vantaggio. Anche se il profitto andrebbe soltanto a chi ha le mani in pasta, ovvio. Ne riparleremo quando io sarò all’ospizio.
Contrordine: l’astronauta giapponese Norishige Kanai che aveva annunciato di essere cresciuto di 9 centimetri entrerà facilmente nel sedile della Soyuz al rientro. È cresciuto solo di 2. Come dice Dagospia, non è il primo che bara sui centimetri.
Una ragazza indiana ha inventato uno slip antistupro, moderna cintura di castità tecnologica. È a prova di proiettile e non si può tagliare col coltello, una password sostituisce la chiave; è dotata di microcamera, di GPS, d’un pulsantino da premere in caso di emergenza. Chissà quanto costa. E chissà che noia, indossarla. Tuttavia, purtroppo, è bypassabile dallo stupratore professionale con tempo a disposizione.
Viene definito "Fecal microbiota transplantation": trapiantare materiale fecale da un donatore sano a un soggetto "portatore" di germi resistenti alla quasi totalità degli antibiotici ospedalieri a disposizione. Batteri quindi capaci di causare severe infezioni potenzialmente incurabili. E' con questa tecnica che il reparto di Malattie infettive dell’ospedale San Gerardo di Monza spera di implementare le possibilità di "decolonizzazione" del tratto gastro-intestinale nei pazienti affetti da Klebsiella Pneumoniae Carbapenemasi-produttrice (KPC). Pausa. Mi mancava, un donatore di cacca. Io ho buone possibilità di far carriera. E la chiudo qui, per non esagerare.
Sembra che molti giovani coglionazzi si rilassino ascoltando il phon, e lo usino per addormentarsi, studiare e concentrarsi. Dicono che faccia dimenticare lo stress e rilassare. Comunque, è un passo avanti rispetto al tumptump della discoteca, no?
LA SFIDA LETTERARIA SOLITARIA
Si chiama Sarco, ed è una capsula che permette di suicidarsi comodamente, con poca spesa. Si scarica il progetto dal web, si producono i pezzi con una stampante 3D, e bastano 5 litri di azoto per morire soffocati in 10 minuti. Risultato garantito, al modico prezzo di 200 Euro. E, vista la forma, puoi farti poi sparare nello spazio?
E’ molto educativa, l’immagine che pubblicizza il nuovo film di Carlo Verdone. Un 67enne impenna una moto di grossa cilindrata, senza casco regolamentare, con sul sellino una signorina scosciata vestita da suora. E non mi ritengo un moralista!
Il derby calcistico Juve-Toro, senza commenti per lo sciopero dei giornalisti, ha fatto il record di ascolti di oltre sei milioni di telespettatori. Penso con tenerezza al calciofilo amico mio che mi dice sempre "cosa ti sei perso a non seguire il calcio".
Nel parcheggio d’un centro commerciale del torinese una signora ha invitato un gruppo di ragazzini a moderare il linguaggio, e non bestemmiare. L’hanno presa a calci e pugni, comprese le tre fanciulle del branco. I giovani sono il nostro futuro.
In primavera le nuove auto e i nuovi furgoni saranno dotati di e-call, un sistema di identificazione che ci controllerà costantemente, e ci darà molti benefici, tra cui tariffe assicurative a prezzi inferiori. E dirà anche esattamente dov’è l’auto dopo il furto. Terrò la mia vecchia auto, e combatterò fin che potrò per evitare i sistemi di identificazione e di controllo sulla mia auto, e di conseguenza su vita e azioni mie.
Nissan sta lavorando a un sistema chiamato Brain-to-Vehicle: è una tecnologia che apprende dal conducente e interpreta i segnali emessi dal suo cervello. È una rivoluzione nell’interazione uomo-macchina. Io che guido le Nissan da 26 anni vi assicuro che sono auto intelligenti, auto che recepiscono i segnali dal mio cervello senza avere bisogno di astruse interfacce tecnologiche. Ma, evviva la tecnologia...
Ha commosso il web l’immagine del bimbo cinese che ha percorso 9 chilometri a -9°C arrivando a scuola con i capelli ghiacciati e le mani screpolate. Vergogna! Le mamme italiane sono pronte ad andare con il SUV fin dentro l’aula, pur di non far stancare il loro pargolo. Da sacrifici simili, si giudica la civiltà di una Nazione.
LA MOSCA COCCHIERA IN PILLOLE
Uno studio di Natasha Turner, Dottoressa in naturopatia, afferma che stare nudi elimina lo stress, tanto che molti durante le feste di Natale smettono di fare sesso. I migliori risultati si ottengono condividendo la nudità con una persona possibilmente dell’altro sesso, per noi romanticamente antichi. Stare nudi aiuta la circolazione, ad eliminare le tossine, previene infezione fungine, e riduce i rischi di irritazione. Ma Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, taglia corto: "Stare nudi? Spendo già troppo per il metano".
Niente abbracci tra colleghi, nessun invito a cena. Tra persone di sessi diversi ci si deve salutare a distanza. Inviti a denunciare comportamenti ritenuti impropri tra persone di sessi differenti. I paradossi creati dalla paranoia delle molestie, e dalle denunce tardive di presunte donne di spettacolo, hanno un comune denominatore: fai sesso e sei un criminale. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, è triste. "Lascio volentieri a voi questo strano mondo, in cui l’unica sessualità lecita pare sia quella contro natura".
Perché i tachimetri segnano anche 260 chilometri orari, se non si deve superare i 130? A parte le sinergie industriali, i costruttori fanno leva sul bisogno di vedere la velocità che ha il guidatore: numero alto significa motore potente. E' marketing, ma porta benefici psicologici al guidatore. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, conferma: "Se il maschio guidatore medio è fesso, i fabbricanti di auto fanno bene ad approfittarne".
I ricercatori della Emory Rollins School of Public Health hanno reclutato 18370 statunitensi, decretando che chi partecipa alle funzioni religiose è più protetto dal rischio di morte per qualsiasi causa: frequentare luoghi di culto riduce fino al 40% la mortalità. Lo spirito religioso spinge verso stili alimentari più sani, e a relazioni sociali più appaganti, e favorisce un’attitudine mentale positiva che ci protegge da ictus o colite ulcerosa. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, del Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, è dubbioso: "Io sono arrivato a ben 107 anni, eppure non posso dire di essere stato un credente molto praticante".
Potrebbero esserci problemi, per il rientro dell’astronauta giapponese Norishige Kanai dalla missione sulla Stazione spaziale. Essendo cresciuto di 9 centimetri, in tre settimane, potrebbe non entrare nel sedile della Soyuz che lo riporterà a casa. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino, riflette: "Non è mai troppo tardi per crescere. Anche se ho già 107 anni potrei approfittare di una prossima missione spaziale. Mi informerò".
FAMIGLIA CHIEVOLTI
Pagheremo qualche centesimo la busta di nylon nella quale inseriamo la frutta e la verdura al supermercato. Forse, presto pagheremo qualche centesimo l’etichetta col prezzo applicata sul sacchetto. Poi dovremo smaltire il sacchetto nella plastica, e l’etichetta nell’indifferenziato, pena sanguinose sanzioni. Infine pagheremo cara la bestemmia che, malgrado la nostra educazione, da arrabbiati sfuggirà tra i denti?
Mariuccia Chievolti
A Capodanno il principe Harry è andato in Riviera con Meghan. Hanno viaggiato in classe economy della British Airways con posti vicino alla toilette. Il principino George ha manifestato solidarietà agli zii Povery. Ma forse questa è una fake news.
Paolino Chievolti
Che idea geniale, che formidabile arma di distrazione di massa! Noi protestiamo per non pagare i centesimi del sacchetto del supermercato, e intanto loro ci rifilano aumenti in bolletta e nuove tasse, per decine di Euro. Che meraviglia, questa Italia.
Mariuccia Chievolti
Ogni giorno arrivano trenta minori dall’Africa. Nessun problema, quando usciranno dal centro di accoglienza dopo l’identificazione, saranno sicuramente maggiorenni.
Paolino Chievolti
RISCALDAMENTO GLOBALE
NON SOLO IN ITALIA
Incendi in California
Scioglimento camere (d'aria) per effetto del Global Warming
PAROLA D'ORDINE: ABOLIRE
Ormai si è capito: l'attuale campagna elettorale è basata sull'abolizione.
Ogni partito ha introdotto nel programma l'abolizione di qualcosa: c'è chi promette di abolire il canone Rai, chi la legge Fornero, e chi, sull'onda dell'entusiasmo, persino la stessa Fornero. E se proprio non si può abolire, almeno mandarla in esilio a Caprera, a stabilire quando le pecore possono andare in pensione, naturalmente con il sistema contributivo, cioé in base al latte e alla lana prodotta.
Cavallo di battaglia di alcuni partiti è l'abolizione dell'euro, tant'è che la parola ABO-LIRE, a detta di qualche intellettuale, sarebbe la contrazione dello slogan "ABOlire l'euro e ripristinare le LIRE".
In quest'orgia abolizionistica non manca chi promette di abolire l'obbligo dei vaccini, la buona scuola, quella meno buona, la scuola dell'obbligo e addirittura l'obbligo di andare a scuola, nel tentativo di assicurarsi il voto degli elettori giovanissimi, ma già pluri ripetenti, che rischiano l'ennesima bocciatura.
Si suppone che il Partito dei Pensionati, ammesso che si presenti, date le condizioni precarie e la dipendenza da pannolone dei suoi iscritti, chieda l'abolizione dell'ora legale, grande rompimento di palle per chi, superata una certa età, soffre già di disturbi digestivi e di alterazione del ritmo sonno-veglia.
Nascono come funghi, sull'onda di questa moda abolizionista, partiti piccoli, ma di grande respiro politico e sociale. Per esempio, un partito molto conosciuto a Milano e provincia, sostenendo la difesa delle tradizioni meneghine, propone l'abolizione del pandoro a favore del panettone. Una corrente interna sta già mettendo a rischio l'unità di questo partito, chiedendo l'abolizione dei canditi dal panettone.
Non dimentichiamo il P.U.S, Partito degli Ungulati Selvatici, che chiede l'abolizione della caccia.
Persino i puristi dell'A.L.I.T.O. (Associazione Libera Intolleranza Transazioni Olfattive) si presenteranno alle elezioni chiedendo a gran voce l'abolizione della bagna cauda.
Ancora non abbiamo capito che l'unico modo per ottenere più voti è promettere l'abolizione totale delle elezioni.
Stephanie Hop-là
Avendo ormai abolito il lavoro, non resta che abolire anche la scuola
LA SFIDA LETTERARIA SOLITARIA
Apple aumenta lo stipendio a Tim Cook. Il taglio del 15% del 2016 è compensato dall’aumento del 47% di quest’anno, che significa una paghetta di 12,8 milioni di dollari. Sono numeri che ovviamente noi umani non siamo in grado di comprendere.
Sinceri complimenti al sindaco di Andrate, che primo in Italia si schiera contro i nuovi cibi autorizzati dalla UE, ad iniziare dagli insetti. In difesa del territorio, e dei suoi cibi, ha vietato l’allevamento, la trasformazione, e la commercializzazione di insetti a scopi alimentari. La cultura del cibo ha ancora dei difensori, per fortuna.
Il Santo Natale ci ha resi tutti più saggi? Non i quattro tizi chiacchieranti davanti al supermercato per impedire alla fotocellula di chiudere la porta, quindi permettere al freddo di entrare agevolmente. Non il guidatore di auto grigia nella nebbia grigia coi fari rigorosamente spenti. Non il tizio che si disinteressa delle deiezioni del suo amico a quattro zampe davanti alla porta di casa tua. A tutti loro: speriamo nel 2018.
Un politico svedese propone pause retribuite agli impiegati per rapporti sessuali. L’obiettivo è rilassare mente e corpo, per poter produrre più e meglio nella seconda parte della giornata. Vi risparmio a quali rapporti ci sottoporrebbero i nostri politici.
Le grandi domande: la mirra, donata dai Re Magi assieme all’oro e all’incenso a Gesù bambino, è stato il capostipite dei regali fastidiosi, da cestinare o da riciclare?
La lobby gay insulta pesantemente la giornalista che si dice ex lesbica convertita, per di più ad opera di Dio. Vanno di moda le fake news, e non credo che il lesbismo sia una cosa che si possa abiurare. In natura esistono donne etero che sperimentano il sesso saffico, e ci si convertono, o si scoprono bisessuali. Ma l’inverso non esiste.
La Svezia inventa il modulo antistupri. Il Governo propone l’autocertificazione di consenso preventivo ai rapporti. Oggi mi sento svedese, e firmo immediatamente il relativo modulo. Ma cerco candidate svedesi pronte a condividere tale esperienza.
Gli scritti che contengono riferimenti a persone realmente esistenti hanno il solo scopo (si spera) di far sorridere e sono frutto del vaneggiare degli autori. Se tuttavia qualcuno non gradisse un articolo o una sua parte può chiederne la rimozione all’indirizzo di cui sopra, motivando l’istanza.
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