Con l’arrivo dell’inverno molti pensionati stanno in casa al caldo e non trascorrono più le interminabili giornate in strada ad osservare i lavori in corso e a consumare qualcosa nei bar.

Per fortuna a risollevare l’economia (soprattutto la loro), ci pensano i nostri eroi, organizzando finti lavori in corso all’interno del loro locale, disponendo la tipica rete arancione da cantiere intorno al bancone del bar.

Grazie a questo bizzarro espediente, molti passanti incuriositi, entrano a controllare lo stato dei lavori e consumano bevande più o meno alcoliche, mentre i più infreddoliti trovano ristoro in un bollente punch o nel sempre apprezzato vin brulé.

Per rendere più realistica la messinscena tengono dietro il bancone qualche piastrella e un secchiello con malta sempre fresca ed espongono il piano di sicurezza cantieri.

Il venerdì sera organizzano aperitivi a tema con autobetoniere, escavatori, autogru, e altri mezzi da cantiere rigorosamente parcheggiati all’esterno del locale.

Dulcis in fundo, pare che i due scaltri baristi abbiano anche avviato le pratiche per la detrazione fiscale sulle finte ristrutturazioni.

Paul Rice - ACC

Rete da cantiere con funzione di acchiappa-umarell