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Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

TARI PIU’ CARA PER CHI HA L’ALLOGGIO PIU’ PICCOLO

In molti comuni si applica la tariffa puntuale rifiuti che consiste nell’addebito dei costi di smaltimento in proporzione alla quantità di indifferenziati prodotti.

Questo metodo incentiva la differenziazione meticolosa di vetro, plastica, carta, umido, alluminio, ecc.

Se ben attuata, porta a notevoli risparmi.

I più parsimoniosi buttano gli ingombranti nei boschi, portandosi in spalla frigoriferi e lavatrici alle tre di notte con temperature sottozero, mentre gli svogliati si limitano ad abbandonate ogni tipo di rifiuto nelle piazzole delle strade extraurbane.

Infine ci sono i cosiddetti “rifiuti zero” che ingegnosamente buttano i loro scarti nel bidone del vicino, pratica molto utile alle statistiche: un cittadino su due non produce rifiuti, mentre un cittadino su due ne produce il doppio della norma.

Grazie a questi metodi si raggiungono livelli altissimi di differenziazione con conseguente conferimento alle discariche ridotto ai minimi termini.

Nei comuni che applicano ancora il vecchio metodo, invece, il calcolo della TARI avviene in base alla metratura delle abitazioni.

Un sentenza del T.A.R.U.N. (Tribunale Amministrativo Rifiuti Urbani Netturbinizzati) ha ribaltato il coefficiente di calcolo, stabilendo di fatto che deve pagare di più chi ha un monolocale, rispetto a chi possiede una villa.

Il ragionamento giurisprudenziale è molto semplice: chi ha la casa piccola butta tutto ciò che è superfluo, per mancanza oggettiva di spazio; chi ha un’abitazione enorme, invece, tende ad accumulare di tutto, pertanto conferirà pochissimi rifiuti nel cassonetto.

Paul Rice – ACC


Moderna cucina con angolo cottura e deposito stramaglie


Due ecocentri spontanei

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