Non si fa altro che parlare di "green" come soluzione a ogni problema etico, ambientale ed economico, ma non sempre le aspettative vengono soddisfatte.

Spesso, questo termine che evoca la natura, il verde, il "pulito", viene usato impropriamente e solo di rado copre ogni fase della filiera, dalle materie prime al prodotto consumato, finendo perlopiù per spostare da una parte all'altra le esternalità negative e l'impatto che comportano a livello ambientale.

Gli scaltri baristi da sempre attenti al "green", ma soprattutto a non finire al verde, hanno ideato un metodo per evitare spreco di carta e di corrente elettrica, abbattendo così l'impatto ambientale. L'idea è di sostituire il registratore di cassa con il più collaudato ed economico regolo calcolatore.

Si tratta di un calcolatore analogico, simile a un righello con listello scorrevole che permette di eseguire calcoli utilizzando le proprietà dei logaritmi.

Questo strumento ormai anacronistico, sostituito dai moderni calcolatori, qualche decennio or sono era utilizzato per effettuare calcoli anche molto complessi, dalle costruzioni edilizie, alla progettazione stradale e addirittura è stato utilizzato per diverse missioni spaziali.

I nostri amici baristi, non solo hanno ridotto le emissioni di anidride carbonica nell'aria, ma hanno incrementato il loro giro d'affari, sfruttando le proprietà di questo curioso "righello".

Il regolo, infatti, non permette di fare somme o sottrazioni, ma solo moltiplicazioni ed elevazioni al quadrato o al cubo, oltre ad altre operazioni complesse. Per queste ragioni nell'effettuare le ordinazioni, anziché sommare le comande, le elevano a potenza e, per fare il conto, non sommano, ma effettuano il prodotto tra i costi delle consumazioni con ripercussioni positive sull'incasso.

Lo scontrino non viene battuto, ma segnalato prontamente con un sms all'Agenzia delle Entrate: dalla fatturazione elettronica alla scontrinazione virtuale per la salvaguardia dell'ambiente.

I clienti stanno mostrando interesse per questo metodo e partecipano con gioia alla svolta "Green"; del resto, ordinare tre aperitivi e due birre e vedersene recapitare rispettivamente ventisette e otto, non può che fare piacere.

E l'economia dalle parti del Coffee Corner continua a girare vorticosamente…

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Paul Rice – ACC

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