IN PILLOLE

.

Perché gli umani diventano più alti? Può essere a causa di un sensore nel cervello. I segnali che arrivano dal cibo raggiungono l’ipotalamo, comunicandogli la salute nutrizionale del corpo, e innescando la crescita. Uno studio pubblicato su Nature, e condotto da ricercatori dell’Università di Cambridge con il team della Queen Mary University a Londra, con l’Università di Bristol, con l’Università del Michigan e la Vanderbilt University, ha scoperto il recettore cerebrale alla base di tale processo: si chiama MC3R, ed è il legame cruciale tra cibo e sviluppo, e crescita sessuale. Il Professor Sir Stephen O’Rahilly, di Cambridge, autore dello studio: “Quando il recettore del cervello non funziona normalmente si è bassi, e la pubertà inizia tardi”. Gli scienziati avevano già identificato il recettore cerebrale che controlla l’appetito, chiamato MC4R: chi non ce l’ha, di solito è obeso. Le persone più alte generalmente vivono più a lungo, e hanno meno rischi di problemi cardiaci. Tuttavia, è evidente che gli umani non possono continuare a crescere per sempre. A tutto c’è un limite. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Però, non è tutto oro quello che luccica, se devo credere all’aforisma piemontese del mio caro amico Abeffardo: grand e gros ciula e baloss”.

$ $ $ $ $

Sussurrate parole d’amore nell’orecchio sinistro del vostro partner. Secondo uno studio, le voci suscitano emozioni piacevoli, innescando maggiore attività neurale, se ascoltate da quel lato. I ricercatori dell’Università di Losanna hanno sottoposto a scansione cerebrale 13 adulti, a cui sono state fatte ascoltare parole positive da tre direzioni: sinistra, centro, e destra. Entrambi i lati della corteccia uditiva si attivano, indipendentemente dalla posizione della fonte del suono; tuttavia, le registrazioni percepite dal lato sinistro provocano una risposta neurologica molto più intensa nel sistema uditivo cerebrale. E dalle altre posizioni non si ottengono gli stessi risultati. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Sussurrate all’orecchio dei ricercatori che sono dei fessi”.

$ $ $ $ $

Uomo barbuto sempre piaciuto. Il 2 settembre si festeggia la Giornata Mondiale della barba, e ci si chiede perché i peli sul viso rendono attraenti gli uomini. Oltre alla sicurezza di sé, ed essere un segno di mascolinità, la peluria sul viso dà grandi benefici. Secondo il sito web Bossman, la barba accentua la mascella, conferendole un aspetto da star del cinema; copre un mento debole, cicatrici da acne, o problemi che rendono meno attraenti, quindi meno sicuri di sé. Una mascella forte è correlata a un livello più elevato di testosterone. Molte donne trovano i tratti maschili molto attraenti, quindi farsi crescere la barba può sicuramente aiutare. La barba ben curata è anche associata alla pazienza e alla maturità, poiché la sua crescita richiede tempo, impegno e costanza. Sono noti i benefici per la salute, tra cui la protezione della pelle dai raggi UV, la riduzione della possibilità di contrarre un’infezione batterica, e l’aiuto a chi soffre di asma grazie al filtraggio di polvere e polline. Gli uomini con la barba sono spesso rappresentati come eroi e rubacuori: contribuisce a plasmare la percezione pubblica, così si collega la barba al carisma, alla forza, e all’attrattiva. Uno studio di Barnaby J. Dixson e Robert C. Brooks dimostra che sovente le donne trovano gli uomini con la barba più attraenti, più sani, più adatti a diventare genitori. I risultati sono stati confermati in uno studio pubblicato dal Journal of Evolutionary Biology: la maggioranza delle 8.500 donne hanno preferito gli uomini con la barba. Il Professore Chiarissimo Sun Nen Bun, Dipartimento Torrazzese dell’Università di Pensologia di Torino: “Prossimamente, il tema: donna baffuta sempre piaciuta?”.