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Umorismo di sostegno

PUBBLICAZIONE UMORISTICA FONDATA DALL'ACCADEMIA DEI CINQUE CEREALI IL 2 GIUGNO 2016

ANNO IX d.F. - IDEATO, SCRITTO, IMPAGINATO, POSTATO E LETTO DAGLI AUTORI E DA SEMPRE DEDICATO A FRANCO CANNAVÒ

Fondatore e macchinista: Paolo Marchiori.
Vicedirettori postali (addetti ai post): Stefania Marello, Christina Fasso, Italo Lovrecich, GioZ, il Pensologo Livio Cepollina.

LA SEDIA ELETTRICA POTREBBE ESSERE SOSTITUITA DA QUELLA SCOPPIO



La dinamite fu brevettata nel 1867 da Alfred Nobel, noto per aver inventato anche un famoso Premio, la cui evoluzione ha portato ai concorsi a premi dell’era moderna.


La sedia elettrica fu introdotta negli stati Uniti una ventina di anni dopo e, da subito, parve come un’ottima soluzione a basso impatto ambientale.


Sempre in quegli anni veniva progettato e sviluppato il motore a scoppio ma, eseguire le condanne a morte con questo dispositivo meccanico, sarebbe stato pregiudizievole per la salute del condannato, poiché avrebbe respirato le esalazioni tossiche e la marmitta catalitica, all’epoca, non era ancora stata inventata.


Così per quasi un secolo e mezzo è stata utilizzata la sedia elettrica in parecchi stati della federazione americana.


Ma ora, che il settore automotive sta facendo un repentino cambio di direzione passando dal motore endotermico a quello elettrico, considerando che numerose associazioni si battono con forza per l’abolizione della sedia elettrica, la giustizia potrebbe effettuare una giravolta e passare dalla sedia elettrica a quella a scoppio.


Si tratterebbe di sperimentare nuovi metodi per eseguire le condanne a morte senza inutile spreco di energia elettrica, ormai diventato bene preziosissimo.


L’unico inconveniente è che la “sedia a scoppio” non è fonte di energia rinnovabile, pertanto, occorre necessariamente il nulla osta preventivo dei ministeri competenti.

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Paul Rice – ACC

Prototipo di sedia a scoppio modello “one shot”.

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Prototipo di sedia a “motore a scoppio”.

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Sedia a turbina, motore più rumoroso e inquinante, ma a elevata efficienza.

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