Vivo in Italia, ma sono della Vergine, un pianeta di un altro sistema solare. La sera prima dell'appuntamento imposto la sveglia per le 7:30.

Non riesco ad addormentarmi per l'ansia di non sentire la sveglia il mattino dopo.
Alle 3 mi alzo, vado in bagno e prendo 20 gocce di sonnifero, per riuscire a dormire almeno un po'.

Finalmente alle 4 mi addormento.
Alle 7:30 la sveglia suona, ma io non la sento, per effetto del sonnifero.
Alle 8:15 mi sveglio di soprassalto, guardo la sveglia e dico "porc...". Per gli abitanti del pianeta Vergine arrivare in ritardo non è solo proibito, è una specie di tabù. Quindi mi butto giù dal letto, faccio una doccia sbrigativa, salto la colazione, mi vesto alla meglio, esco e, correndo come una matta, rischiando di essere investita da un Tir, travolgendo un passeggino ripieno di bambino, giungo sul luogo dell'appuntamento con un anticipo di 17 minuti, due in più dei tedeschi.
Però!

Nonna Abeffarda